Sale di nuovo alla ribalta delle cronache il diciannovenne straniero che era stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri della stazione di Narni Scalo. Il giovane camerunense residente nell'amerino e con precedenti di polizia, lo scorso 21 novembre, nelle prime ore del mattino, si era introdotto in un bar di via Tuderte forzando una finestra sul retro e manomettendo la zanzariera. L'allarme aveva allertato i militari, che lo avevano sorpreso nascosto all'interno del locale con 200 euro in contanti rubati dal fondo cassa e alcuni blocchetti sigillati di "Gratta e Vinci", per un valore stimato di circa 1.800 euro. La refurtiva una volta recuperata era stata restituita al proprietario. Arrestato in flagranza per furto aggravato, il giovane era stato liberato dopo il rito per direttissima, in attesa del giudizio di merito.​ Lo scorso fine settimana i carabinieri hanno eseguito, nei confronti dello stesso giovane straniero, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Terni, aggravando una misura che gli era stata imposta per una rapina commessa nel mese di settembre a Terni. Il giovane, già soggetto a obbligo di dimora a Narni e presentazioni alla polizia giudiziaria, avrebbe violato le prescrizioni diventando irreperibile dopo il furto. Una volta rintracciato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Terni.