Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Questo il reato contestato dai carabinieri di Montecastrilli, che hanno agito insieme ai colleghi del Radiomobile di Amelia, ad un 35enne. Si tratta di uno straniero di origini nigeriane, regolare sul territorio nazionale, con precedenti, residente nell'amerino. L’uomo è stato controllato, nei pressi della sua abitazione e sottoposto a perquisizione personale e domiciliare. I militari lo hanno trovato in possesso di un involucro contenente 5,54 grammi di hashish, occultato in un mobile della cucina, unitamente ad altri 25 involucri in cellophane termosaldati contenenti cocaina per un peso complessivo di 13 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. L’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo celebrato nella giornata di lunedi 7 luglio, ove il Giudice convalidava l’arresto e disponeva la misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
In un'altra operazione effettuata domenica sera (6 luglio) un operaio 35enne di origini ternane, con precedenti di polizia, mentre era in compagnia di un coetaneo, anch’egli ternano, è stato controllato a bordo della sua autovettura dagli uomini del Radiomobile, a Sambucetole di Amelia. I carabinieri hanno rinvenuto, occultati indosso al conducente, un cofanetto in plastica contenente 1,5 grammi di hashish. Presso l'abitazione dell'uomo i carabinieri hanno rinvenuto ulteriori 63 grammi della stessa sostanza, oltre a vario materiale per il confezionamento delle dosi. Per il passeggero è invece scattata la segnalazione alla locale Prefettura ai sensi dell’art. 75 Dpr 309/90 per detenzione di stupefacenti per uso personale, in quanto trovato in possesso di uno spinello. "Si intende che tutti gli indagati non potranno essere ritenuti colpevoli sino al passaggio in giudicato di una sentenza di condanna, ex art.5 D.lgs. n. 106/2006".