Siamo in campagna elettorale e Narnionline ha deciso di dare spazio ai capigruppo di tutte le forze politiche che formano la compagine consigliare uscente. Iniziamo con Lorenzo Bonifazi della lista civica "De Rebotti sindaco". "L'esperienza continua - afferma il consigliere di maggioranza -, mettendo a disposizione del candidato a Sindaco, al quale riconosciamo piene capacità di rappresentanza, tutte le nostre competenze al fine di affrontare al meglio le sfide che ci pone il futuro. Parliamo di economia circolare, transizione ecologica, ambiente, sanità e servizi sociali. Tutte sfide che affronteremo con spirito di sacrificio e dedizione più attrattivo agli occhi degli avventori, con brillanti aumenti di flussi turistici verso le nostre bellezze, importanti realtà produttive che si sono rialzate e altre che hanno consolidato sempre di più la loro posizione e tanta attenzione a non lasciare indietro nessuno. In questi due anni di pandemia e per l’attuale conflitto in corso, la nostra comunità ha dimostrato cosa significa coesione sociale; la solidarietà dimostrata durante la pandemia e quella al popolo ucraino la comunità ha dato grande prova di essere sussidiaria e solidale verso chi è in condizione di fragilità o bisogno, alfiere di valori non sempre comuni alla società odierna. Valori sociali, etici e culturali; saranno tre pilastri portanti su cui proponiamo ancora una volta di costruire insieme il futuro della nostra amata comunità. Un futuro che guarda alla sostenibilità ma con le radici ben salde nella tradizione. Sono questi gli elementi che ci hanno convinto a sostenere Francesco e che oggi ci motivano a sostenere allo stesso modo Lorenzo Lucarelli. E visto che siamo nel pineo della Corsa all'Anello, mi piace fare il mio più caloroso in bocca al lupo alla festa che torna finalmente a celebrarsi 'sotto maggio'; una festa che è la punta di diamante dei nostri eventi, che fa sfoggiare alla città il suo vestito migliore ed immergere in un'atmosfera unica, augurandoci che sia ancora, come sempre un successo e motivo di orgoglio cittadino. Dunque viva la Festa e viva Narni".