Vaccini anti-Covid, i socialisti narnesi scrivono a Coletto: "inserite i disabili fra le categorie prioritarie"
Vaccini per tutti, ma in particolare per quei cittadini che appartengono alle cosiddette categorie "a rischio". Sono i socialisti narnesi ad affrontare il problema. Lo fanno scrivendo una lettera all'assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto. "Nel rilevare, con grande disappunto - scrivono i consiglieri comunali del Psi, Federico Novelli e Claudio Ricci, ed il vice sindaco Marco Mercuri -, che nella regione Umbria la somministrazione dei vaccini va molto a rilento, ci preme evidenziare che le persone disabili non sono state considerate come priorità. Nell’ambito dell’aggiornamento relativo alla calendarizzazione del piano vaccinale – scrivono i tre firmatari - il Ministero della Salute, in collaborazione con la struttura del commissario straordinario per l’emergenza Covid, Aifa, Iss e Agenas, ha elaborato un documento nel quale sono state inserite nuove categorie nell’ordine di priorità dal titolo 'Le priorità per l’attuazione della seconda fase del Piano nazionale vaccini Covid-19'. Nel documento - sostengono - vengono incluse le persone con disabilità in condizione di particolare fragilità, poiché affette da specifiche patologie valutate come particolarmente critiche e correlate al tasso di letalità associata a Covid-19, considerandole fra i gruppi prioritari a cui somministrare il vaccino. Chiediamo e ci appelliamo al governo regionale umbro - concludono Novelli, Ricci e Mercuri -, affinché il piano sia rimodulato inserendo fra le categorie con priorità da vaccinare le persone disabili ma anche chi si prende cura di loro".
2/3/2021 ore 15:10
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