Va in questura per ritirare il permesso di soggiorno, ma gli agenti gli notificano un decreto di espulsione
Si è presentato allo sportello dell’Ufficio Immigrazione in via Antiochia, la sede della Polizia di Stato di Terni, per chiedere notizie del suo permesso di soggiorno. Gli agenti fatti i dovuti controlli invece del titolo richiesto, gli hanno notificato l’ordine di lasciare il Territorio Nazionale entro 7 giorni. Protagonista della singolare avventura un cittadino egiziano di 58 anni, il quale aveva fatto richiesta di regolarizzazione nel 2020. Dall’esame della documentazione presentata, è però emerso che non aveva i requisiti per accedere alla sanatoria, motivo per cui, nei suoi confronti era stato emesso un rifiuto e un conseguente decreto espulsivo. Dalla Questura fanno sapere che con questa operazione salgono a 53 le espulsioni notificate dall’inizio dell’anno dall’Ufficio Immigrazione ternano, di cui 36 con l’ordine a lasciare il Territorio Nazionale entro 7 giorni, 14 con accompagnamento presso un Cpr (Centro di Permanenza e Rimpatrio) e 3 con accompagnamento alla frontiera area per imbarco immediato.