Truffa del finto incidente: anziana narnese raggirata e derubata di denaro ed oggetti in oro che aveva in casa
Ancora un episodio di cronaca che ha visto protagonista un'anziana signora narnese. E' accaduto alcuni giorni fa quando la donna, di 79 anni, che vive alla periferia di Narni ha ricevuto una telefonata da un uomo che si è presentato come un avvocato. In realtà era appena scattata la solita truffa che la signora non è purtroppo riuscita ad evitare. Dall'altra parte del telefono il finto professionista avrebbe riferito, con fare concitato ed un tono di voce che ha messo in allarme la poveretta, che il suo figliolo aveva investito una donna incinta e che per evitare pesanti conseguenze era necessario del denaro per fare in modo che egli non venisse arrestato. Il truffatore avrebbe aggiunto che in quel momento, data la situazione, il figlio non poteva parlare al telefono e questo ha convinto ancor di più la poveretta. "Verrà presso la sua abitazione un nostro incaricato, al quale potrà consegnare i soldi necessari". Questa, più o meno, la frase utilizzata dal finto avvocato per convincere meglio la vittima. La signora è caduta nel tranello e qualche minuto dopo ha sentito suonare alla porta. Davanti a lei si è presentato un uomo che, con modi sbrigativi, le ha chiesto di recuperare tutto il denaro possibile e magari anche degli oggetti preziosi, necessari a mettere insieme la somma che avrebbe permesso al figliolo di evitare la prigione. La signora ha racimolato tutto il denaro che aveva in casa (circa 800 euro) e dei monili in oro (alcune collanine ed una fede) ed ha consegnato tutto al malvivente. Solo quando questi se ne è andato la donna ha cominciato ad avere dei sospetti ed a preoccuparsi. Poco più tardi sono arrivati a casa il marito ed il figlio ed è qui che i suoi timori sono stati confermati. E' bastato raccontare ai suoi congiunti l'accaduto per avere la certezza di essere stata vittima di una truffa. All'anziana donna non è restato altro da fare che recarsi presso la caserma dei carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti.