Terni: l'Azienda Ospedaliera Santa Maria ricorda le "regole" riguardanti gli accessi al pronto soccorso
L’Azienda Ospedaliera Santa Maria riguardo agli accessi al pronto soccorso ricorda che viene applicato quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale in materia di accessi alla struttura. La stessa normativa è in linea con le disposizioni vigenti del Servizio Sanitario Nazionale. "Il Pronto Soccorso - si legge in una nota -, è una struttura dedicata alla gestione delle emergenze e delle urgenze, ovvero situazioni che comportano un rischio immediato o potenziale per la vita e che richiedono un intervento sanitario tempestivo. In base alla normativa, gli accessi al Pronto Soccorso vengono valutati dal personale sanitario attraverso il
triage e successivamente dal medico, che definisce il quadro clinico complessivo al momento della dimissione. Per gli accessi non tempo-dipendenti (
codici bianco e
verde), cioè per condizioni cliniche non urgenti e gestibili in ambito ambulatoriale, è prevista una partecipazione alla spesa sanitaria, secondo quanto stabilito dalla legge. La valutazione clinica e l’eventuale applicazione della partecipazione alla spesa sono di esclusiva competenza del medico, sulla base delle condizioni riscontrate, e il suo giudizio è insindacabile. L’obiettivo di queste disposizioni è garantire: un utilizzo appropriato del Pronto Soccorso, tempi di risposta più rapidi per le vere emergenze, una migliore organizzazione dei servizi sanitari a tutela di tutti. Per i bisogni sanitari non urgenti - raccomandano dal Santa Maria -, è sempre consigliato rivolgersi al medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta, ai servizi ambulatoriali territoriali o alla Continuità Assistenziale".