C'era una volta la "corta" di Santo Pietro che, insieme a quella di Porta della Fiera, fungeva da scorciatoia per chi saliva o scendeva dal centro storico di Narni. Porta della Fiera è rimasta strada a doppio senso, mentre la corta di Santo Pietro, da quando sono iniziati i lavori per la realizzazione della Strada dei Bastioni, è stata "tagliata" a metà all'altezza della curva situata nei pressi della cabina elettrica. Qualcuno, non senza un pizzico di fantasia, aveva ipotizzato, una volta terminata la bretella che collegherà Berardozzo al Suffragio, che la "corta" di Santo Pietro tornasse a svolgere il suo vecchio ruolo di scorciatoia, con delle modifiche radicali, come quelle riguardanti la possibile costruzione di un sottopasso, o, addirittura, di un ponticello sopraelevato nel punto dove la "corta" incrocia la bretella. Ipotesi strampalate, frutto, con ogni probabilità della fantasia di qualche buontempone. A spiegare che niente di tutto questo è mai stato minimamente preso in considerazione, ci pensa l'assessore ai Lavori Pubblici Marco Mercuri. "Ma quale 'ponticello'? - afferma -. La 'corta' di Santo Pietro a salire sarà collegata con la nuova viabilità che permetterà di accedere al parcheggio del Suffragio, mentre nella direzione contraria i residenti della zona potranno entrare nella stessa bretella e scendere fino al bivio di Berardozzo, nei pressi del supermercato". Per farla breve strada di Santo Pietro potrà essere percorsa, per chi viene dal Suffragio e dal bivio con via Campagnani, fino all'ultima casa del "trenino". Viceversa, per coloro che saliranno da Tre Ponti in direzione del centro storico, essi potranno immettersi sulla bretella che li porterà al Suffragio. Quindi niente più possibilità di svoltare per via Campagnani e di immettersi su via Flaminia Ternana all'altezza della curva dell'ospedale. Insomma si tratterà, forse, di fare in giro un pò più lungo ma alla fine la sostanza non cambia.