Spacciavano eroina, cocaina e hashish, individuati ed arrestati due 25enni dai carabinieri
Dalla Tunisia in Italia per spacciare stupefacenti. Protagonisti della vicenda due giovani clandestini, di 25 anni di origini tunisine ma da tempo radicati nella città di Terni. I due, già noti alle forze dell'ordine, sarebbero stati dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti di ogni tipo. Entrambi sono stati tratti in arresto dai carabinieri per i reati di "concorso in spaccio di sostanze stupefacenti". "I due - stando a quanto si legge in un comunicato diffuso dal Copmando Provinciale dei Carabinieri -, erano ben conosciuti e ricercati dai consumatori di sostanze stupefacenti per la loro capacità di reperire con immediatezza ed ottenere una pronta disponibilità di eroina, cocaina e hashish a prezzi competitivi cui seguiva una rapida cessione. Era sufficiente un messaggio su whatsapp per chiedere il 'dolce' (hashish) o la 'birra' (cocaina) e i due si presentavano agli appuntamenti per la consegna, quasi sempre utilizzando una bici, per sottrarsi ai controlli su strada delle Forze dell’ordine ed utilizzare itinerari non percorribili con le vetture.
INDAGINI PARTITE A SEGUITO DI UNA OVERDOSEA novembre dello scorso anno, una di queste vendite aveva provocato una overdose ad una sfortunata ragazza di Amelia, che era stata ricoverata in ospedale. Le indagini dei Carabinieri della Sezione Operativa di Terni - continua la nota dell'Arma -, coadiuvati dai colleghi dell’Aliquota Operativa di Amelia, hanno preso spunto dalle dichiarazioni di un amico della ragazza ricoverata e si sono sviluppate grazie all’intuito e alle conoscenze del 'territorio' frequentato dagli spacciatori locali. Le ricerche sono state lunghe e complesse, attuate con servizi di pedinamento, di osservazione e controllo, ma anche con l’utilizzo di ausili tecnici accordati dall’Autorità Giudiziaria di Terni. Come detto, i due giovani spacciatori si muovevano velocemente in sella a biciclette e non avevano fissa dimora. Essi si appoggiavano di volta in volta presso abitazioni di concittadini domiciliati nel capoluogo. Durante le varie fasi delle operazioni, sono state rinvenute e sequestrate complessivamente venticinque dosi di hashish ed eroina e sono stati segnalati alla competente Autorità Amministrativa - quali consumatori di sostanze stupefacenti - due giovani italiani. Un terzo straniero, acquirente dei due spacciatori, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Terni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il Gip del Tribunale di Terni ha firmato due ordinanze di custodia cautelare, concordando con le ipotesi investigative dei Carabinieri, dopo aver attentamente soppesato le fonti di prova acquisite in oltre due mesi di indagini. Immediatamente sono scattate le ricerche dei due che sono state puntualmente eseguite, con la relativa traduzione presso la locale Casa Circondariale dei due tunisini, già gravati peraltro da precedenti e recidivi".