Sorpresi a scambiarsi uno zainetto con dentro più di due chili di cocaina, arrestati due giovani incensurati
I carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Terni hanno tratto in arresto due persone incensurate. Il capo d'accusa parla di "detenzione di stupefacenti a fini di spaccio". I due arrestati sono un 33enne italiano ed un 21enne albanese, risultato essere da pochi giorni in Italia. "Partendo dalla segnalazione giunta all’Arma da un privato cittadino - si legge in una nota dell'Arma -, circa la presenza di un uomo fermo da parecchio tempo all’esterno di un’auto in via Farini, che guardava nervosamente l’orologio, i militari hanno proceduto ad un appostamento. In questa fase hanno notato uno scooter transitare più volte in prossimità del parcheggio finché il giovane alla guida del motociclo si è fermato accanto all’auto. Dopo un brevissimo scambio di parole con l’uomo in attesa, è seguito il passaggio di uno zainetto allo scooterista. A quel punto è partito il controllo dei carabinieri, che hanno bloccato i due giovani. Sottoposti a perquisizione, nello zainetto è stato rinvenuto un voluminoso involucro che conteneva un panetto di cocaina purissima pesante oltre 2,3 kg. Per i due è così scattato l’arresto nella flagranza del reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e si sono aperte le porte del carcere di Sabbione. Sono ora in corso le indagini per capire a chi fosse destinato il prezioso carico, il cui valore approssimativo sul mercato si aggira oltre i 500mila euro".