Essere vicini alla gente. In modo particolare a quelle categorie di persone che in questi ultimi tempi hanno subìto più di altri i pesanti effetti dovuti alla pandemia. Il Lions Club di Narni continua nella sua nobile opera, impegnandosi con azioni concrete che vanno a beneficiio della comunità del territorio. "In questo lungo periodo di transizione e di isolamento obbligato a causa della pandemia - afferma Cesare Di Erasmo, il presidente del Lions club di Narni -, abbiamo proseguito senza interruzioni e con il consueto impegno morale, la nostra attività. Abbiamo rivolto la nostra attenzione a tutti gli ambiti, collaborando con istituzioni ed associazioni del territorio ad ogni livello. Lo spirito filantropico che caratterizza la compagine sociale del nostro Club, unitamente al senso di compattezza e di appartenenza, sono emersi, in questo difficile periodo della storia del nostro Paese, con tutta la loro evidenza. Sul piano pratico - continua il presidente Di Erasmo -, sono stati deliberati e realizzati interventi di apprezzabile rilievo nei confronti del presidio ospedaliero narnese-amerino, con la donazione di mascherine chirurgiche ed altri dispositivi destinati agli operatori sanitari, oltreché di importanti apparecchiature mediche. Abbiamo mantenuto alta l'attenzione anche verso altre esigenze socio-economiche e realtà territoriali associative e religiose di tipo artistico e culturale ed abbiamo assunto iniziative volte alla distribuzione di prodotti alimentari destinati alle fasce bisognose della popolazione. Tutto questo attraverso il supporto delle Parrocchie ed in taluni casi cooperando anche con la 'Banca del Tempo onlus'. In occasione delle festività natalizie abbiamo offerto, con autentico spirito umanitario, un pranzo agli ospiti di una casa di riposo locale. Un doveroso sostegno è stato riservato alla locale Protezione Civile, intensamente impegnata in questo periodo di emergenza sanitaria, contribuendo all’acquisto di un automezzo debitamente attrezzato. Altri interventi sono stati deliberati a favore dell’Azienda Beata Lucia, a fronte di un progetto in corso d’opera, per lo sviluppo digitale del patrimonio artistico e per l’acquisto di una 'Play Station' destinata ai ragazzi ivi domiciliati". Il presidente Di Erasmo ricorda poi che "Si registra la presenza del Club anche sul territorio amerino, dove abbiamo elargito un contributo a favore dell’Ente Palio dei Colombi per la ripubblicazione aggiornata dell’antico statuto dell’ospedale 'Santa Maria dei Laici'. Recentemente abbiamo deciso di intervenire a sostegno dell’Associazione 'Il Faro', a fronte di una specifica richiesta, per l’acquisto di materie prime ed utensili per la realizzazione di prodotti di artigianato da parte dei propri assistiti. Il Club - conclude il presidente del Lions Club Narni -, ha esteso la propria attività oltre i confini locali, con iniziative in 'Interclub' a livello distrettuale ed ha disposto stanziamenti a favore della LCIF (Fondazione Lions Club International) per sovvenire alla realizzazione di rilevanti progetti di portata planetaria. Così come al sostegno all’AILD (Associazione Italiana Lions per il Diabete) per il suo fondamentale impegno nel campo della ricerca. Lo spirito di solidarietà del Lions Club Narni, peraltro sempre manifestato, emerge in questo delicato momento con tutto il suo potenziale, per fronteggiare l’eccezionale situazione di difficoltà che attanaglia il nostro territorio, nella speranza di poterne in qualche modo affievolire lo stato di disagio". Il presidente conclude ringraziando "tutti i Soci del Club, nonchè i componenti del Consiglio Direttivo, per l'impegno e lo spirito di compattezza mostrati in questo difficile anno caratterizzato dalla pandemia".
(Nella foto il presidente del Lions Club Narni, Cesare Di Erasmo)