Sanità: incontro fra la direzione della Usl 2 e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil provinciali
I vertici della Usl 2 hanno incontrato i rappresentanti dell organizzazioni sindacali. All'incontro erano presenti il direttore generale Massimo De Fino, il direttore amministrativo Piero Carsili e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil provinciali. Erano presenti anche rappresentanti delle categorie dei pensionati Spi, Fnp e Uilp. Nel corso dell'incontro si sono affrontate le tematiche inerenti l’organizzazione dei servizi socio-sanitari nel territorio provinciale ternano. Tra queste anche quelle relative alla costruzione del nuovo ospedale di Narni-Amelia. "Riguardo a tale argomento - si legge in un comunicato diffuso dll'ufficio stampa della Cgil Umbria -, il direttore della Usl 2 ha spiegato ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali che sono stati deliberati da parte della Regione Umbria i fondi necessari per la sua realizzazione e che ad oggi si stanno definendo i dettagli tecnici progettuali per andare alla costruzione del nuovo ospedale. Nella fase transitoria, che porterà all’operatività del nuovo ospedale, comunque sono destinate risorse per la messa a norma dei nosocomi attualmente operativi sia di Narni che di Amelia, mantenendo prestazioni e funzionalità sanitarie: a Narni sulla riabilitazione motoria, ad Amelia su quella cardiologica. Cgil, Cisl e Uil - continua la nota stampa -, sottolineando l’obiettivo raggiunto, anche attraverso la proposta e mobilitazione del sindacato, hanno chiesto tempi certi per l’avvio dei lavori per la nuova costruzione e anche chiarimenti tecnici, sia rispetto alla viabilità necessaria per collegare logisticamente il nuovo ospedale con il territorio, sia rispetto alle opere di sbancamento. Sulla questione delle case della salute o case di comunità è stato esplicitamente affermato dalla direzione della Usl che due saranno previste nel territorio orvietano, di cui una a Fabro ed una ad Orvieto (qui la sede più idonea, secondo i sindacati, è quella dell'ex ospedale in piazza Duomo). Per quanto riguarda invece il territorio di Narni-Amelia anche qui la Usl prevede l’attivazione di due case di comunità, una per comune. A domanda specifica da parte delle delegazione sindacale relativamente alla gestione delle 4 case di comunità è stato risposto che esse saranno gestite esclusivamente dal pubblico e nello specifico direttamente dalla Usl Umbria 2. Cgil, Cisl e Uil hanno comunque tenuto a precisare che, ferma restando la gestione pubblica delle strutture, è importante definire, attraverso un percorso di partecipazione e condivisione, i servizi presenti per favorire una medicina territoriale rispondente ai bisogni e alle necessita della comunità. Infine, per quanto riguarda il personale sanitario, con particolare attenzione alla situazione dell'ospedale di Orvieto, alla delegazione sindacale è stato comunicato che si sta procedendo a concorsi ed assunzioni nei settori medici e professionali oggi maggiormente carenti. 'Queste le questioni affrontate nell’incontro - concludono Cgil, Cisl e Uil – che però deve essere solo la prima tappa di un confronto costante, necessario a monitorare gli impegni assunti e proseguire l’approfondimento anche su altre tematiche'. Proprio per questo - chiude il comunicato -, nel mese di marzo le parti hanno convenuto di incontrarsi nuovamente, per approfondire le problematiche socio-sanitarie dell’area ternana e capire anche qui i rapporti con azienda ospedaliera, nuova città della salute, case di comunità ed eventuali ospedali di comunità (max 20 posti previsti dal Pnrr indirizzati a post cura e riabilitazione). Cgil, Cisl e Uil ritengono importante il confronto aperto ed intendono insistere nella propria azione di mobilitazione e contrattuale con l’obiettivo – spiegano - di 'affermare una sanità pubblica, radicata sul territorio, con una maggior attenzione alla persona attraverso la medicina territoriale e il potenziamento dei medici di medicina generale. Il tutto a tutela della salute e della sicurezza delle persone. Principi che debbono essere sanciti con progetti e azioni concrete pure nel Psr della Regione Umbria' ".