Una legittima soddisfazione, per l'accordo firmato mercoledi 10 gennaio fra azienda ospedaliera di Terni e Ospedale di Narni, riguardo all'integrazione di alcuni importanti servizi. A gioire per il raggiungimento dell'agognato traguardo è Eleonora Pace, capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e presidente della Terza Commissione. Lei è narnese ed abita da sempre a poche decine di metri dall'ospedale cittadino, ovvio, dunque, che conosca a memoria le problematiche di questo nosocomio. Come è ben consapevole delle difficoltà in cui versano alcuni reparti del Santa Maria di Terni, a cominciare dal pronto soccorso. Comprensibile, dunque, la soddisfazione con cui la Pace commenta l'accordo firmato un paio di giorni fa. "È stato un lavoro duro e durato anni - afferma -, anche alla luce dell’emergenza Covid che, purtroppo, ci ha visti impegnati nella gestione dell’emergenza, a scapito della riorganizzazione e della nuova programmazione fino agli inizi del 2022. Oggi possiamo dire che diamo concretezza all’auspicato potenziamento dei servizi sanitari sul nostro territorio. Un percorso in cui ho creduto personalmente sin dal primo momento e per cui insieme alla Presidente e alla sanità regionale ci siamo sempre spesi. Sono particolarmente orgogliosa di questo accordo, sia come cittadina narnese che come rappresentante delle istituzioni. Dall'inizio della legislatura regionale, ma anche da prima, nei diversi ruoli che ho ricoperto, mi sono sempre spesa affinché si lavorasse per una maggiore integrazione funzionale tra i territori nell’ottica dell’Hub e spoke, dopo anni di immobilismo delle precedenti amministrazioni regionali. Abbiamo lavorato sin da subito su diversi fronti: la riorganizzazione degli attuali presidi ospedalieri di Narni e Amelia, a cui oggi è stata data una vocazione precisa, ospedale di base quello di Narni e ospedale di comunità quello di Amelia. A questo si aggiunge un lavoro faticosissimo per il nuovo ospedale di Cammartana, per il quale abbiamo proceduto ad una nuova progettazione che lo doterà anche di terapia intensiva e il reperimento di fondi veri sia per la costruzione (finanziata totalmente da Inail) che per la nuova viabilità, dove la Regione stessa si è fatta carico dello stanziamento necessario di circa 3 milioni di euro. Oggi - continua Eleonora Pace -, grazie alla firma dell’accordo di integrazione funzionale, finalmente Terni e Narni potranno lavorare in maniera sinergica con l'obiettivo finale di migliorare l’appropriatezza delle prestazioni offerte ai cittadini in tempi rapidi, grazie all'aumento dei posti letto e la possibilità di ricovero da parte del reparto di Medicina Generale dell'Ospedale di Narni dei pazienti provenienti dal pronto soccorso di Terni. In più è in fase di preparazione l’attivazione, h24, del Pronto soccorso dell'ospedale di Narni, come ulteriore tassello del processo di integrazione che coinvolge anche l'ospedale di comunità di Amelia e che rappresenterà un’importante boccata di ossigeno per il pronto soccorso di Terni, da troppo tempo sotto pressione. Un punto di arrivo ma anche un punto di partenza per questo ci tengo a ringraziare la presidente Tesei, il direttore generale del Santa Maria di Terni Andrea Casciari e il direttore generale della Usl Umbria 2 Piero Carsili, il quale, pur avendo assunto l'incarico da pochi giorni, ha subito messo a terra questo progetto su cui lavoriamo da tempo, riconoscendone la strategicità".