Sorprese a rubare all'interno di un supermercato. E' stata chiamata la polizia che le ha fermate e denunciate. Protagoniste tre sorelle rom. E' stato un addetto alla sicurezza del supermercato di un centro commerciale cittadino, a notare i movimenti furtivi delle tre ragazze. Le stesse avevano nascosto della merce tra i vestiti e quando stavano oltrepassando le casse senza pagare sono state fermate, in attesa dell’arrivo di una pattuglia della Polizia di Stato. Agli agenti il direttore del negozio ha detto che le giovani avevano nel frattempo restituito la merce. Si trattava di confezioni di adesivi per dentiere, per un valore complessivo pari a circa 260 euro. Le giovani sono state identificate: si tratta di tre sorelle, cittadine romene, di 17, 21 e 22 anni, residenti nel campo nomadi del Foro Italico a Roma. La 17enne e la 21enne risultavano già gravate da numerosissimi precedenti penali per reati contro il patrimonio. In particolare la 21enne è risultata già destinataria di un avviso orale del Questore di Roma, sottoposta a sorveglianza speciale e all’obbligo di presentazione all’Autorità Giudiziaria di Tor Sapienza, sempre a Roma, proprio nell’ora in cui si trovava a Terni, motivo per cui, oltre alla denuncia per furto in concorso con le sorelle, è stata denunciata per non aver ottemperato alla misura. La giovane aveva inoltre vari alias e con uno di questi aveva un rintraccio emesso da un commissariato romano. Al termine delle procedure, le sorelle sono state denunciate per furto aggravato in concorso, alle due maggiorenni è stato notificato il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Terni per tre anni e la minore, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia, è stata affidata a una delle due.
(Foto di repertorio)