Ruba la punta di un trapano in un negozio, ma viene scoperto e scappa inseguito dai carabinieri: arrestato un 47enne
Un furto scoperto ed una fuga finita male per un 47enne di origini rumene, già noto alle Forze di Polizia. L'uomo è stato sorpreso da personale della vigilanza a rubare la punta di un trapano del valore di 5,00 euro da un negozio di Terni. Il 47enne, stando a quanto riferiscono dall'Arma, avrebbe strappato la fascetta antitaccheggio sperando così di poter uscire dalle casse senza che nessuno si accorgesse del furto. I suoi movimenti non sono passati però passati inosservati al personale di vigilanza che, quando ha visto l'uomo uscire, lo ha bloccato e lo ha condotto negli uffici preposti al controllo. È stato lì che l’uomo avrebbe iniziato ad andare in escandescenza ed a non collaborare fino a quando è stato richiesto l’intervento dei carabinieri della sezione Radiomobile della Compagnia di Terni. A quel punto l’uomo avrebbe lasciato la refurtiva e sarebbe scappato nel parcheggio ponendosi alla guida della sua autovettura. I militari intervenuti si sono subito messi all’inseguimento del ladro fin nei pressi della sua abitazione. Nel corso dell’inseguimento, a lampeggianti accesi ed a sirene spiegat,e l’autoradio dei militari è stata altresì coinvolta in un sinistro lieve. Raggiunto a casa anche dalle altre pattuglie della Sezione Radiomobile l’uomo avrebbe continuato ad opporre resistenza, spintonando i militari e rifiutando di fornire le proprie generalità. A difenderlo ci si sarebbe messa anche la sua compagna, una 64enne, connazionale, con qualche precedente di polizia, che avrebbe cercato di impedire l’accesso alle pattuglie. Entrambi sono stati portati negli uffici della Compagnia di Terni: il primo è stato arrestato per resistenza e denunciato per furto aggravato e rifiuto di fornire le proprie generalità, mentre la donna è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire la e proprie generalità. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa del rito direttissimo.
(Foto di repertorio, presa dalla Rete)