Reati contro il patrimonio: il comando provinciale dei carabinieri diffonde i dati
Il comando provinciale dei carabinieri di Terni ha diffuso una serie di interessanti dati riguardanti l'attività dell'Arma. "I reati contro il patrimonio - si legge nella nota -, costituiscono un fenomeno criminale particolarmente odioso perché coinvolge, violandola, la sfera privata della proprietà individuale. Questo genere di reati riguardano nello specifico i furti declinati in tutte le loro tipologie, da quello in appartamento a quello su autovettura. Ovvero, furti di beni che per esempio vengono parcheggiati per strada. Per tale motivo l’attività dell’Arma dei Carabinieri della provincia di Terni è particolarmente focalizzata sul contrasto alla loro realizzazione sia nella fase preventiva, attraverso i numerosi servizi di controllo del territorio svolti, in autovettura, in moto ovvero a piedi nei centri cittadini ed extraurbani, sia nella fase repressiva con i numerosi arresti e denunce in stato di libertà degli autori e la restituzione del bene ingiustamente sottratto al proprietario. Nel confronto tra i primi otto mesi del 2020 ed identico periodo del 2021 - si legge ancora nel comunicato dell'Arma -, a fronte di una poco significativa diminuzione di tali reati nel loro complesso, pari a circa il 2%, vi è stato un importante aumento degli autori identificati - tratti in arresto o deferiti in stato di libertà - quantificabile nel 40% circa, i furti in abitazione sono diminuiti del 5% circa, così come quelli sulle auto in sosta, invece in controtendenza sono aumentati, di circa un 10%, i furti dei mezzi utilizzati per gli spostamenti".