Sabato 23/11/2024
Home     Cronaca    Attualità    Politica    Economia    Comprensorio    Corsa all'anello
Ore 08:59
Ambiente    Sport    Cultura    Turismo    Musica    Costume    Sondaggi    Video     Eventi
Progetto Leolandia, parlano gli esponenti del M5S: "Non c'č stato nessun blocco della pratica"
I rappresentanti del M5S intervengono sulla quetione Leolandia. Lo fanno rispondendo all'onorevole Barbara Saltamartini che in un intervento chiedeva al Governo di "bloccare la pratica". La risposta dei Cinque Stelle č firmata da un gruppo di parlamentari e consiglieri locali. Essi sono: la Senatrice Emma Pavanelli, il portavoce alla camera Filippo Gallinella, Tiziana Ciprini, portavoce in Consiglio Regionale, Thomas De Luca e Luca Tramini. "La Saltamartini - scrivono questi utlimi in un comunicato -, pur essendo la Presidente della Commissione parlamentare attivitā produttive, commercio e turismo da giugno 2018, si accorge solo ora della situazione di Leolandia. L'onorevole Saltamartini ha avuto tutto il tempo, il modo e gli strumenti, pur avendo a che fare con governi diversi, di seguire in ogni fase l'iter della vicenda ed impegnarsi per accelerare al massimo e nei limiti delle sue competenze il percorso di valutazione del progetto di Leolandia. Di seguire e sostenere coerentemente lo sforzo dei promotori e delle istituzioni locali nel cercare di supportare al massimo un progetto decisivo per lo sviluppo del territorio. Ne č riprova il procedimento terminato a settembre ed approvato dal Consiglio Comunale di Narni all'unanimitā di adozione del progetto attuativo in variante che ha quindi terminato l'iter autorizzativo nei tempi prestabiliti. La Saltamartini - sottolinenano gli esponenti del M5S -, parla solo ora, quando il 18 febbraio prossimo, il progetto passerā l'esame di Invitalia. Un risultato atteso da tutti ma anche un progetto che per la mole di risorse messe a disposizione, aveva bisogno di particolare attenzione nella verifica dei requisiti stessi del progetto, a garanzia della valutazione positiva dello stesso. Procedimento ormai ultimato e che ha avuto un prolungamento di circa un mese da quanto stabilito essendo stato previsto l'ultimo esame di Invitalia intorno al 20 gennaio scorso. Non c'č niente di bloccato quindi, c'č solo un lavoro scrupoloso portato avanti da tutti gli attori istituzionali al fine di garantire il sostegno necessario ad un progetto di sviluppo turistico innovativo in un territorio che ha saputo e saprā accoglierlo nel migliore dei modi. Il resto sono solo chiacchiere che denotano distacco dalla realtā concreta delle vicende e che chi siede in Parlamento e rappresenta questi territori non dovrebbe permettersi".
15/2/2020 ore 10:43
Torna su