Piccioni: approvato in Regione un piano per limitare i danni provocati dai pennuti alle coltivazioni
E' stato approvato dalla Giunta regionale dell'Umbria il "Piano quinquennale di controllo della ‘columba livia’ per evitare danni alle coltivazioni". A darne notizia sono i consiglieri regionali Manuela Puletti e Valerio Mancini. "Si tratta - affermano i due -, di un primo passo verso l'ammissione di un problema più volte sollevato dalla Lega. Occorre tuttavia fare di più – spiegano i consiglieri. – Le associazioni venatorie hanno infatti ribadito a più riprese l'esigenza di prevedere il prelievo in deroga da appostamento della specie piccione al fine di affrontare concretamente il problema. Ci faremo portavoce delle loro istanze come già fatto in passato. Tempo fa, attraverso un’interrogazione in Aula, a prima firma Puletti, abbiamo già posto all’attenzione dell’assessore Morroni la necessità di intervenire sul Piano quinquennale attualmente vigente per il rafforzamento delle misure per il contrasto alla proliferazione eccessiva del colombo di città nei borghi e nelle campagne dell’Umbria. Un fenomeno che sta danneggiando sia la bellezza e la salubrità dei borghi dell’Umbria, che la redditività delle aziende agricole operanti nelle campagne della nostra regione, già provate dalle recenti difficoltà economiche dovute all’aumento dei costi di carburanti e materie prime e dai cambiamenti climatici. In quel frangente l’assessore Morroni ci rispose che non sussistevano le condizioni di emergenza, mentre oggi apprendiamo con estrema soddisfazione del cambio di passo operato nell’intraprendere iniziative che vanno nella direzione auspicata dalla Lega, unica forza politica ad occuparsi della questione. Evidentemente - continuano i consiglieri leghisti -, le nostre sollecitazioni, frutto di confronti costanti con i cittadini, gli agricoltori, le associazioni venatorie e i sindaci dei comuni interessati, hanno spinto gli uffici competenti dell’assessorato a svolgere maggiori approfondimenti sulla questione e riconoscere l’evidenza di situazioni di criticità a cui dover rispondere con decisione. Non sempre sono i dati scientifici a dover avvalorare una realtà dei fatti sancita dalle segnalazioni e dalle richieste di aiuto che arrivano quotidianamente dal territorio, basta solo ascoltare. Un plauso quindi all’approvazione in Giunta regionale del Piano quinquennale di controllo della ‘columba livia’ – concludono i consiglieri leghisti – che autorizza ulteriori sistemi di dissuasione per arginare questa piaga e garantisce maggiori forme di difesa degli agricoltori e di tutela del decoro dei centri abitati e rappresenta un primo passo importante verso il riconoscimento di un problema più ampio".