Il consigliere regionale Eleonora Pace (Fratelli d’Italia – presidente Terza Commissione) annuncia la presentazione di una interrogazione con la quale chiede alla Giunta regionale la “reale situazione rispetto all’eventuale realizzazione del nuovo ospedale Narni-Amelia”. La Pace rileva come “per decenni la realizzazione del nuovo ospedale Narni-Amelia ha rappresentato per le maggioranze, che fin qui hanno governato l’Umbria, una bandierina di campanile ed un oggetto di propaganda spicciola per procrastinare decisioni che attengono al complesso dei servizi sanitari nella nostra provincia. Dopo decenni in cui sembrava tutto fatto – aggiunge -, nulla è stato realizzato e oggi, si pone la necessità di ricalibrare compiti, funzioni e vocazione di questa eventuale struttura con la nuova strategia da delineare nel piano sanitario”. Per la Pace, “governare significa avere l’onere di dire cose chiare e definitive nelle scelte da assumere e la navigazione a vista, alla quale abbiamo assistito in questi anni, deve essere sostituita con scelte chiare, trasparenti e coraggiose. Il sistema Asl e quello dei suoi nosocomi, a partire dall’Azienda ospedaliera di Terni, ha assolutamente necessità di essere ripensato e la realizzazione dell’ospedale comprensoriale di Narni-Amelia avrebbe dovuto rispondere al completamento dell’offerta dei servizi sanitari dell’Umbria del Sud”. Tralasciando le vicende degli anni ancora precedenti – scrive la Pace nel suo atto ispettivo -, già nel lontano 2004 fu annunciata la firma del protocollo d’intesa che ci avrebbe portato in meno di sei anni dalla firma, alla inaugurazione del nuovo plesso. Dal 2004 ad oggi sono passati 15 anni ove più volte sono stati modificati i patti e le condizioni dell’accordo. I ritardi dell’inizio dei lavori del nuovo presidio ospedaliero – continua - hanno contestualmente determinato un indebolimento ed un progressivo decadimento delle due strutture ospedaliere esistenti”. Eleonora Pace conclude ricordando che “nello scorso mese di marzo 2019, durante un’audizione dell’allora assessore alla Sanità, Luca Barberini con i Capigruppo del Consiglio comunale di Narni, vennero date rassicurazioni rispetto a fondi reperiti, espropri effettuati e realizzazione del progetto esecutivo entro la fine del 2019”.