Continua il "ping-pong" fra Luca Tramini (M5S) e la consigliera regionale Eleonora Pace (FdI). Si parla di ospedale comprensoriale di Narni e Amelia e della sua realizzazione. "Da parte di Eleonora Pace - scrive Tramini in una nota -, non c'è stata nessuna risposta, ma solo insulti e giri di parole. Ricordo alla consigliera che è finito il tempo in cui dall'opposizione ella poteva pontificare senza render conto delle sue azioni. La campagna elettorale è finita ed oggi il suo partito governa la Regione e lei stessa riveste un ruolo importante come Presidente della Terza commissione Sanità e Servizi sociali. Il tempo delle parole è finito, adesso occorrono i fatti. Gli organi di stampa nelle ultime ore hanno detto che 'Narni ed Amelia restano senza pronto soccorso', ciò vuol dire che fino al 31 dicembre oltre 60.000 persone rimarranno senza pronto soccorso. Eccoli i fatti. La famosa prima pietra del nuovo ospedale - prosegue Tramini -, ancora non ha una data, non abbiamo un cronoprogramma dei lavori, non abbiamo cantieri, non abbiamo neppure una ruspa parcheggiata nel terreno di Cammartana e soprattutto non abbiamo ancora risposte. Perciò, togliendo gli insulti gratuiti che non fanno minimamente onore al ruolo che ricopre, quello che resta sono gli ennesimi 'stiamo lavorando', c’è bisogno di 'riorganizzazione'. Parole vuote, che preoccupano ancora di più. Sarei stato contento - cocnlude Tramini -, di avere semplicemente un impegno della Presidente Pace, magari una data di inizio lavori, la riapertura di almeno un punto di primo soccorso ed invece no. La campagna elettorale è finita, avete vinto ed ora governate. Dovete agire, servono fatti non giri di parole".