Questione ospedale di Narni-Amelia. Dopo l'intervento fatto in consiglio regionale dall'assessore Francesco De Rebotti, c'è la replica di Sergio Bruschini (Forza Italia). "Abbiamo ascoltato l'intervento dell'assessore - afferma Bruschini -, che ci ha illustrato lo stato dell'arte del nuovo ospedale di Narni ed Amelia. Egli ci ha fornito delle date: 2027 inizio dei lavori e 2030/2031 consegna della struttura funzionante in ogni sua attività. Dovremmo essere contenti, ma abbiamo dei dubbi. L'assessore ha parlato, nel suo ipotetico cronoprogramma, della mancanza di un finanziamento pari a 20 milioni di euro, quindi mancherebbero i fondi per le infrastrutture interne e altri 3,5 milioni per consentire il funzionamento annuo della struttura quando questa sarà a regime. Eccoci dunque di nuovo tornati, parafrasando un noto gioco, a 'vicolo stretto'. Sarà un caso, o forse la malasorte, ma il buon Francesco sembra non portare bene al progetto del nuovo ospedale. Già quando era sindaco, senza dimenticare che in quel frangente con il governo di centrosinistra della Regione, venne anche chiuso il punto nascita di Narni senza che egli facesse nulla per evitarlo, mancavano alcuni finanziamenti, tanto che doveva avrebbe dovuto essere la stessa Asl ad accollarsi parte dell'onere che ammontava a diversi milioni di euro. Ed ancora, sempre in riferimento a quando De Rebotti era sindaco di Narni, la Regione a trazione centrosinistra, aveva pensato l'ospedale senza strade di accesso, con una missione che lo relegava a poco più di una Rsa. Un governo regionale di centrosinistra, copia di quello attuale ed identico a quelli dei 50 anni precedenti dove le prese in giro con ipotetiche pose della prima pietra venivano annunciate per imminenti, salvo poi ricominciare tutto da capo. Ci sono date e fatti che sono scritto e che confermano quanto vado dicendo. Non ci si può dimenticare, poi, che mentre nei nostri territori la collettività veniva presa in giro, in quel di Perugia venivano rinnovati tutti i nosocomi senza alcun problema di finanziamenti o di cronoprogrammi. De Rebotti, oggi, dovrebbe ricordare che solo grazie ad un'amministrazione di centrodestra la missione dell'ospedale è stata adeguata a quella di una moderna struttura, che sono state progettate le strade di collegamento ed è stato trovato il canale di finanziamento, con l'approvazione di un progetto esecutivo. Ora qualcosa di reale e di concreto esiste e non corrisponde a delle sterili chiacchiere e pose fittizie di 'pietre' elettorali".