Narni, verso le elezioni, parla De Rebotti: "le 'Primarie' sono uno strumento di grande apertura e partecipazione"
L'intervento di Sergio Bruschini (FI), rispetto alla possibilità che Pd e Psi affidino alle "Primarie" la scelta del candidato sindaco, sta provocando delle reazioni politiche. E' lo stesso sindaco uscente, Francesco De Rebotti, a rispondere al capogruppo di Forza Italia. "Per una semplice, comprensibilissima questione di eleganza, stile e rispetto trovo i giudizi espressi dall'amico Sergio Bruschini sulla possibile scelta delle 'Primarie' del Centrosinistra ingenerosi. Io, al contrario, mi sento di augurare anche al centrodestra, ed a Sergio in particolare, di trovare presto una loro condivisione, una loro proposta che sappia rappresentare una parte consistente di cittadini. E lo faccio in maniera autentica, senza esprimere giudizi sul lavoro che stanno facendo, immagino impegnativo come normale che sia, per trovare un punto di riferimento comune. Perché di questi tempi la politica non appassiona, non riscuote fiducia, non interpreta fino in fondo attese e speranze delle persone. Il Centrosinistra sembra abbia scelto la strada più complicata ma appassionante, più impegnativa ma più rispondente ad un appello che la società narnese avanza e che non può rimanere inascoltato. Quello all'apertura, alla partecipazione, al ristabilire un piano di priorità valoriali e di impegno che oggi, drammaticamente, abbiamo riscoperto nel loro assoluto valore e significato. I principi della Costituzione, i diritti, la vocazione alla Pace, la solidarietà, lo sviluppo sostenibile, l'integrazione, la sanità e l'educazione pubblica, la cultura e la memoria storica condivisa. Le Primarie non sono solo una scelta aperta del candidato a Sindaco ma un richiamo a questi valori, a quest'impegno portato avanti da un gruppo dirigente ampio e solidale. Che ha intenzione di lavorare ventre a terra nei prossimi cinque anni. Io, concludendo definitivamente ogni impegno politico ed ammnistrativo proverò a dargli una mano. Proprio perché credo e sento questa volontà genuina, consapevole e collettiva. Ciò per mettere a disposizione della comunità narnese il meglio che si riuscirà a produrre in questi mesi attraverso tanti uomini e donne che possono guidare questo percorso ed esserne protagonisti, pluralmente. Sicuro che, al di là dei ruoli che ad ognuno consegnerà l'appuntamento elettorale, basilare rimarrà poi la volontà di collaborazione tra tutti gli attori nell'unico interesse della comunità narnese. Come ho sempre cercato di testimoniare".