Narni verso le elezioni: Marco Mercuri spinge a suon di pubblicità la sua candidatura per le "Primarie"
Domenica 3 aprile si vota per le Primarie. Da questa copnsultazione dovrà uscir fuori il nome del candidato sindaco di centrosinistra: Lorenzo Lucarelli o Marco Mercuri. Quest'ultimo ha iniziato già da diversi giorni una sua personale campagna elettorale. Mercuri è molto presente sui social, ma sta spingendo anche sul fronte della pubblicità "classica", quella fatta di grossi manifesti affissi su tutto il territorio comunale. Poi tantissimi incontri con la gente, fatti ovunque. "Dopo 61 anni - afferma Mercuri - in cui il Sindaco della città è sempre stato espressione del partito di maggioranza relativa della città, il Pd e, in precedenza, Pci-Pds-Ds, il centro-sinistra, per la prima volta, ha scelto un modello della partecipazione democratica per consentire direttamente ai cittadini di scegliere il candidato sindaco della coalizione, attraverso le elezioni primarie. In questo nuovo contesto, incoraggiato e sostenuto dal mio tessuto affettivo, lavorativo e politico, ho deciso di mettere a disposizione il mio bagaglio di esperienza amministrativa, di sensibilità, di attenzione ai problemi della città, di amore per la nostra comunità. Tutto ciò con l'umiltà, la discrezione, la passione che mi hanno sempre accompagnato.
Voglio interpretare questo appuntamento per aprire una discussione pubblica sulle idee e sui progetti per Narni che raccolgono il mio sogno de' 'La Narni che vorrei'. Lo considero un programma non rigido ma aperto a consigli e proposte. La mia è una candidatura per una alternanza riformista che renderebbe ancora più solida una coalizione che ha dato e ricevuto tanto dalla città. Sicuramente una diversa gestione del bene pubblico potrebbe dare una crescita in termini culturali, ambientali, infrastrutturali. Incoraggiato dagli amici che hanno condiviso con me il percorso amministrativo degli ultimi dieci anni - continua Mercuri -, dagli amici di una vita, dalla mia famiglia, dai cittadini con i quali ho avuto il piacere di confrontarmi, ho deciso di mettere a disposizione il mio bagaglio di esperienza amministrativa, di sensibilità, di attenzione ai problemi della città, di amore per la nostra comunità. Tutto ciò con l’umiltà e la discrezione che mi hanno sempre accompagnato. In questi giorni - continua Mercuri -, molti amici mi scrivono iniziando le loro missive con il più classico dei 'Se diventi sindaco'. Se da una parte la vedo come una speranza da parte loro e quindi li e vi invito a sostenermi alle elezioni primarie di domenica 3 aprile dall' altra posso già da ora garantire che sicuramente potrò meglio agire in quella che definisco autonomia collegiale essendo io il principale responsabile delle azioni amministrative ma sempre nella legalità e nel rispetto di regole che provengono da organi superiori e per le quali non si può soprassedere".