Giovedì 21/11/2024
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Narni: un ricordo dell'ex politico Mario Spadini la cui scomparsa è passata quasi in sordina
Ha lasciato la vita terrena lo scorso 30 agosto, ma in pochi lo hanno saputo. Tanto per dire, al suo funerale non c'era la cosiddetta "folla delle grandi occasioni". Eppure Mario Spadini, morto a 75 anni, nel corso della sua vita si è dato molto da fare, distinguendosi anche per il suo impegno politico. "Mario - ricorda la moglie Laura, che gli è stata accanto fino all'ultimo, insieme alla figlia Sara - si è spento il 30 agosto, dopo una malattia neurodegenerativa devastante. Da giovane cominciò a lavorare come odontotecnico presso lo studio dentistico del dottor Elvio Daniele e della Signora Maria, due figure che sono rimaste molto importanti nella sua vita. Ha poi lavorato alla Sit Stampaggio ed infine presso la ditta Celi di Vascigliano. E' stato un attivista politico convinto, sempre legatissimo ad una sinistra che oggi non c'è più. Nella giunta Bigaroni è stato assessore alle politiche giovanili e del lavoro ed ha contribuito alla nascita dell'università, ma anche di quello che una volta si chiamava Ufficio di collocamento e di una sala di registrazione presso il parco dei Pini di Narni Scalo. E' sempre stato profondamente legato e vicino ai suoi genitori ed all'unico fratello. Mario, aveva anche altre grandi passioni, tra queste quella di andare ad asparagi. Non esagero nel dire che poteva essere considerato davvero il più grande cercatore di asparagi della zona. A casa nostra, nel periodo primaverile, trovare una pentola per l'acqua della pasta era un problema, in quanto erano tutte occupate dai grandi mazzi di asparagi che lui aveva raccolto. Cacciatore, fungaiolo, raccoglitore di cicoria, raponzoli, caccialepri; Pozzo Verde (zona Scogliara ndr) era il suo regno e ne era geloso. Amava anche andare a pesca, giocare a carte e seguire il Milan del quale è stato grande tifoso. Dopo essere andato in pensione e fino a quando è stato bene, era possibile incontrarlo al bar, a leggere la 'Gazzetta del Sport' o ai 'Ferri' di piazza Garibaldi a scambiare due chiacchiere con gli amici. Mario - conclude Laura - è stato un grande papà ed un ottimo compagno di vita: bello, alto, elegante, buono, generoso, egli è sempre rifuggito da ogni forma di protagonismo. Anche nell'ultimo suo viaggio è partito con discrezione, senza quasi farsene accorgere".
14/9/2024 ore 15:15
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