Nel pomeriggio del 7 febbraio i carabinieri della stazione di Narni hanno arrestato un trentenne di origini ghanesi. L'uomo è accusato dei reati di "violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Lo straniero - stando a quanto riferiscono dal comando provinciale dell'Arma -, si sarebbe presentato presso la caserma di Narni per avere delucidazioni riguardo alla sua iscrizione sul registro degli indagati della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni. L'iscrizione si riferirebbe ad una denuncia effettuata dallo stesso Reparto per il reato di "interruzione di pubblico servizio". "Luomo - si legge n una nota dell'Arma -, si scagliava contro il Comandante della stazione aggredendolo fisicamente. Lo stesso è stato, con non poca fatica, immobilizzato dopo una breve colluttazione e grazie all'intervento di altri due militari presenti in caserma. Il ghanese veniva quindi tratto in arresto e condotto presso una camera di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della celebrazione del processo con il rito direttissimo. Nei confronti dell’arrestato, quindi, all’esito dell’udienza di convalida tenutasi innanzi al Giudice del Tribunale di Terni, cui ha presenziato un Sostituto della Procura della Repubblica, è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere. I militari sono stati tutti refertati per le lesioni subite".