Narni Scalo: gli studenti dell'Istituto Comprensivo scendono in campo per difendere l'ospedale cittadino
Una nuova petizione da parte degli studenti dell'Istituto Comprensivo di Narni Scalo. Questa volta essi si rivolgono alle istituzioni locali e regionali per chiedere di "salvare" l'ospedale di Narni. L'iniziativa porta la firma degli alunni delle classi 2B e 2E della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Narni Scalo, nell’ambito del progetto nazionale "Connessioni digitali". "Dopo un vivo confronto di classe - fanno sapere dalla scuola -, i ragazzi hanno deciso di affidare ad una perizione lanciata sul sito Change.org. Attraverso questa iniziativa gli studenti intendono porre l'attenzione sulle problematiche legate all'ospedale della loro città". "Il nosocomio - scrivono gli studenti nella loro petizione -, si trova in una situazione precaria perché già da alcuni anni sono stati chiusi alcuni reparti importanti come la ginecologia e la pediatria. Inoltre il pronto soccorso, necessario per i casi di emergenza, funziona solo fino alle 20, creando un evidente disagio a tutti coloro che necessitano di visite ed eventuali ricoveri a recarsi presso l’ospedale della vicina città di Terni nelle ore notturne. A questo si aggiunge la necessità di una ristrutturazione dell'edificio ospedaliero costituito da più corpi realizzati in epoche diverse. Se non si trova al più presto una soluzione - affermano gli studenti narnesi -, temiamo che il nostro ospedale potrebbe in futuro essere definitivamente chiuso ed i pazienti costretti, anche per le necessità meno gravi, a recarsi presso l'ospedale di Terni, che finirebbe inevitabilmente per essere a rischio sovraffollamento. In un’epoca di pandemie come quella attuale, abbiamo assistito alle difficoltà del sistema sanitario italiano a far fronte proprio a fasi di insostenibile congestione e riteniamo, quindi, che il dirottamento di pazienti presso un’unica struttura sia motivo di grande preoccupazione. Da anni - concludono gli studenti - le amministrazioni comunali e regionali promettono la realizzazione di un nuovo polo ospedaliero per Narni e Amelia, ma nonostante gli impegni e i numerosi progetti presentati, i lavori non hanno mai preso ufficialmente avvio. Noi ragazzi siamo i primi coinvolti ad avere interesse in un pronto soccorso e in un reparto di pediatria funzionanti ed efficienti, per cui speriamo che si trovi al più presto una soluzione. Chiediamo dunque di sollecitare gli organi preposti a dare una risposta concreta a questa importante esigenza del territorio".