Il Museo di Palazzo Eroli ospita "MuseiOn", un progetto della Regione Umbria, realizzato con fondi del Programma di Sviluppo Rurale per l’Umbria (PSR) 2014- 2022 che ha come finalità quella di incoraggiare i musei civici a utilizzare la tecnologia per offrire ai visitatori contenutimigliorati, più amichevoli e adatti alle esigenze di pubblici diversi. A partire dalle 18 il Museo Eroli di Narni e quello di Palazzo Trinci di Foligno Saranno connessi e legati come due punti di una sola linea, offrendo ai visitatori due momenti condivisi: in ogni museo sarà organizzato un laboratorio per ragazzi tra i 6 e i 12 anni. I due spazi creativi saranno collegati in rete tra loro creando così un unico laboratorio che si scambierà artefatti e li manipolerà, proiettando virtualmente le persone negli spazi distanti collegati. Per partecipare ai Laboratori è obbligatoria la prenotazione da effettuarsi di volta in volta nei singoli musei. Per i genitori che accompagneranno i ragazzi che faranno i Laboratori sono previste agevolazioni nei biglietti d’ingresso/visite guidate. Al museo Inoltre una performance artistica vedrà protagonisti nei due musei altrettanti artisti che disegneranno dal vivo condividendo un’unica tela così da creare un’opera unica: una metà realizzata in presenza e l’altra proveniente dal museo "connesso". La performance avrà una durata di 25 minuti e sarà accompagnata da un’installazione sonora, un soundscape che sarà la tessitura musicale sulla quale due musicisti (uno per ogni museo) creeranno dal vivo dinamiche e armonie. Questa fusione audio-visiva è il ponte artistico tra i due spazi così da rendere l’arte tangibile e virtuale allo stesso tempo, integrando presenza e assenza nello stesso spazio allo stesso momento. "Musei On, il progetto al quale abbiamo partecipato - dichiara l’Assessore agli eventi culturali Giovanni Rubini, - e impostato dalla Regione dell'Umbria, è un'iniziativa innovativa che punta a digitalizzare e aggiornare la strumentazione del nostro museo. Questo progetto fa parte di un percorso denominato 'Sottile linea rosa', che attraversa 10 tappe all'interno di 10 musei della regione. È un onore e un'opportunità positiva accogliere questa iniziativa nel nostro comune come una delle tappe. MuseiOn ci permette di strutturare al meglio i nostri contenitori museali, che rappresentano la prima fonte di cultura per i cittadini e i turisti. Inoltre, il progetto ci consente di creare una Regione sempre più integrata e sinergica dal punto di vista culturale e turistico, valorizzando i piccoli musei e gli spazi della nostra regione". "L’appuntamento - si legge in una nota -, si inserisce nell’ambito della più vasta proposta culturale de 'La sottile linea d’Umbria' grazie alla quale dal 15 giugno al 6 ottobre, il Contemporaneo 'permea' l’Antico offrendo iniziative nuove, straordinarie in grado di generare potenti suggestioni grazie all’installazione di interventi di arte contemporanea in 14 musei nazionali dell’Umbria caratterizzati da collezioni archeologiche e/o antiche, dando la possibilità di visita con un solo biglietto per circa quattro mesi. Un risultato ottenuto mediante un lavoro di sistema quello de La Sottile Linea d’Umbria, promossa dai Musei Nazionali di Perugia - Direzione Regionali Musei Umbria in collaborazione con la Regione Umbria".