Narni: sabato 17 febbraio al Digipass un convegno per parlare delle scuole rurali fra l'800 ed il '900
Si svolgerà sabato 17 febbraio, dalle 9,30 alle 18,30, presso la sala Digipass, il convegno "Le scuole rurali tra Otto e Novecento. Dalla ricerca alla scena". L’iniziativa è del Comune di Narni insieme all’associazione "Città di Narni per la Formazione superiore, gli Studi universitari e la ricerca" e al Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università di Napoli L’Orientale. Il Convegno si articola in comunicazioni che inquadrano la storia delle scuole rurali in Italia tra età moderna e contemporanea, con particolare attenzione al territorio narnese e a casi che mostrano un’esperienza articolata e complessa, fondamentale nel processo di costruzione della Nazione, anche in una prospettiva di genere. Dalla Storia alla Public History, dai documenti alla scena teatrale. Il convegno vuole essere non solo occasione di approfondimento di un tema ancora troppo poco esplorato, ma di valorizzazione di una drammaturgia realizzata sulla base di fonti documentarie conservate negli archivi narnesi. Non mancheranno testimonianze orali, capaci di restituire luoghi e esperienze delle scuole rurali del territorio. L’iniziativa del 17 febbraio è una sorta di ultimo atto del Premio Anna Lizzi Custodi 2016 che dalla sua istituzione, oltre a mantenere vivo il ricordo di una narnese, protagonista di un cinquantennio di lotte e di conquiste delle donne, si pone l’obiettivo di mettere in luce il ruolo delle donne nella storia locale e di favorire l’emersione di una nuova generazione di ricercatori e ricercatrici che possano approfondire aspetti finora inesplorati. Quell’edizione del Premio ha avuto come risultato la ricerca di Sara Massarini Le insegnanti e le scuole rurali del narnese (1911-1958). Materiali per una storia. Infine, la stessa ricerca di Sara Massarini ha incrociato l’esperienza di formazione e ricerca Donne e uomini nella storia: corso di formazione sulla metodologia della ricerca storica con un approccio di genere realizzata nel 2014. Quell’esperienza ha avuto il merito di formare un gruppo di ricerca che ha poi lavorato su due importanti pubblicazioni: Il brefotrofio Beata Lucia di Narni in età liberale. Storia di projetti, donne e comunità (a cura di Carla Arconte e Laura Schettini) e Donne e fabbrica a Narni nel lungo Novecento (a cura di carla Arconte e Gianni Bovini). Patrocinano il Convegno: l’Associazione Italiana di Public History, la Deputazione di Storia patria per l’Umbria, il Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” (Università degli Studi Roma Tre), la Fondazione “Istituto di Formazione Culturale Sant’Anna” di Perugia, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università del Salento (Corsi di Area pedagogica).