Monday 17/11/2025
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Narni: mille tonnellate di vecchi pneumatici stoccate irregolarmente, denuncia e sanzioni per il legale rappresentante della ditta
Complessa attività di polizia giudiziaria nella zona di Narni. In azione i militari del Nipaaf (Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale) di Terni. L'operazione era finalizzata alla tutela dell’ambiente e alla prevenzione dei reati in materia di gestione dei rifiuti. "L’indagine - si legge in una nota dei carabinieri forestali -, ha consentito di accertare gravi irregolarità a carico di un’impresa operante nel settore del recupero di pneumatici fuori uso (Pfu) nel comune di Narni. Le verifiche hanno infatti evidenziato molte inadempienze rispetto a quanto previsto nell’Autorizzazione Unica Ambientale (Aua), nonché la gestione illecita di rifiuti. Nel sito - prosegue il comunicato -, è stato rilevato lo stoccaggio irregolare di un ingente quantitativo di materiale, stimato in quasi 1.000 tonnellate tra pneumatici fuori uso e 'ciabattato', ovvero materiale derivante dalla prima fase di lavorazione del pneumatico. Inoltre, nell’ambito dell’ispezione presso il sito industriale, in un’area posta a 600 m circa dall’impianto e situata tra la strada interna e il fiume Nera, è stata accertata la presenza di oltre 120 big bags della capacità di 2 metri cubi, posti su platea di cemento, ciascuno contenente materiale granulato di colore nero riconducibile al recupero di pneumatici fuori uso. Tali big bags, alcuni ormai logori e lacerati tanto che il materiale contenuto all’interno era in parte fuoriuscito, sono risultati in evidente stato di abbandono, da svariati anni. Nelle pertinenze della ditta, erano depositati in un’area non autorizzata, ulteriori 39 big bags contenenti lo stesso tipo di materiale. Per tali violazioni il legale rappresentante è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria e gli sono state impartite le prescrizioni per il corretto smaltimento dei rifiuti ed il ripristino delle condizioni di regolarità ambientale del sito. I Carabinieri Forestali hanno elevato una sanzione pecuniaria di 13.000 euro, il cui pagamento, unito all’adempimento di quanto prescritto, comporterà l’estinzione del procedimento penale".
17/11/2025 ore 13:15
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