Narni: lunedi 14 novembre scatta l'ordinanza antismog, stop ai mezzi "Euro 0" ed "Euro 1"
Entrerà in vigore lunedì 14 novembre l’ordinanza comunale per limitare la circolazione dei veicoli pre euro, "Euro 0" ed "Euro 1". Il provvedimento riguarderà le zone di Cigliano, Narni Scalo, zona industriale di Sant’Anna, Ponte Aia, Ponte San Lorenzo e zona Brecciaro. Le restrizioni saranno valide dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30 fino al 31 marzo del prossimo anno. Il provvedimento si è reso necessario per ridurre le emissioni in atmosfera a tutela della salute e della qualità dell’aria. Il Comune spiega che l’ordinanza, analogamente a quella che adotterà il Comune di Terni dal 7 novembre, rientra tra le misure tecniche previste dal Piano regionale per la qualità dell’aria. "Il territorio della Conca ternana – spiega l’amministrazione - è stato individuato infatti come un’area di superamento dei limiti di ammissibilità delle concentrazioni di polveri sottili denominate Pm10 e del biossido di azoto, e quindi come una delle situazioni più critiche del territorio regionale che richiede per questo l’adozione di misure specifiche di risanamento dell’aria". Secondo il piano regionale i comuni di Terni e Narni sono tenuti ad attuare nelle zone urbane giornate programmate di chiusura del traffico nel periodo invernale, anche alla luce del persistere di situazioni con elevato rischio di superamento dei limiti di concentrazione degli inquinanti. "Quello invernale – prosegue il Comune - è il periodo dell’anno in cui si registrano le più elevate concentrazioni, causate sia dal traffico veicolare che dai sistemi di riscaldamento domestico, con dati che peggiorano nelle giornate in cui le condizioni meteorologiche impediscono la dispersione degli inquinanti negli strati bassi dell’atmosfera". Il sindaco Lorenzo Lucarelli e l’assessore all’Ambiente Giovanni Rubini, sottolineano la necessità di adottare il provvedimento anche come azione di prevenzione rispetto al possibile verificarsi di fenomeni acuti di inquinamento atmosferico. "Saranno poi possibili – dichiarano sindaco e assessore - misure più restrittive, ampliando le categorie di veicoli soggette al divieto di circolazione, da adottare nel caso in cui la centralina di controllo rilevi una qualità dell’aria particolarmente scadente".