L’Azienda Pubblica Beata Lucia comunica l’inaugurazione di un nuovo percorso espositivo presente all'interno del palazzo che ospita l'ente. L'iniziativa, che avrà luogo sabato 21 gennaio alle 16, è stata resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Carit. Essa rappresenta un ulteriore tassello del processo di valorizzazione e di patrimonializzazione della storia del Beata Lucia di Narni. "Un processo - si legge in un comunicato -, che l’attuale Consiglio di Amministrazione ha inteso realizzare per avviare una vera e propria apertura alla città e per fornire ai nostri concittadini e ai visitatori delle opportunità conoscitive degli immensi valori sociali e storico-artistici della nostra istituzione. Il nuovo percorso espositivo è il frutto di un progetto di ricerca multidisciplinare, tra l’antropologia e il video-documentario di creazione, e racconta, attraverso la memoria dell’ex dipendenti, una fase storica del Beata Lucia che va dalla fine degli anni ‘60 a ai primi anni ‘80 del secolo scorso: la sua de-istituzionalizzazione. Questa fase, contrassegnata da grandi mutazioni e innovazioni per l’istituto di piazza Galeotto Marzio, si rivelerà ai visitatori attraverso le parole raccolte dall’antropologa Daniela Palermi e nelle voci e nei volti ritratti dai video di Amedeo Carlo Capitanelli e Pietro Ciavattini. Percorrendo questo nuovo spazio vi sarà l’occasione di entrare nel vivo di quei cambiamenti che misero al centro i bambini accolti dal Beata Lucia, di immaginarli e reinterpretarli all’interno del contesto dove si attuarono vivendone il senso e lo spirito che li guidarono".