"A venti anni dall’approvazione del vigente Prg, l’Amministrazione del sindaco Lorenzo Lucarelli ha ritenuto necessario rivisitare il piano che regola lo sviluppo del territorio". E' l'assessore all'Urbanistica Marco Mercuri ad annunciare l'importante novità. "È stato costituito - spiega -, il gruppo di lavoro interno per raccogliere tutti i dati necessari a formulare una prima analisi dello stato di fatto da cui muovere per individuare le priorità di lavoro. Il Prg redatto dal Prof. Secchi e approvato il 24 marzo del 2004, nasceva come piano all’avanguardia per il periodo ed è riuscito a conservare la sua validità in tutto questo tempo, raccordandosi in modo molto coerente anche con le normative regionali sopravvenute. E’ ovvio, peraltro, che l’evoluzione della disciplina urbanistica ed edilizia di questi ultimi anni, che ha molto scaricato sulla società civile l’onere di certificare la correttezza delle attività edilizie ha inciso anche sul Prg e sul regolamento edilizio, ed è anche per questo che un lavoro di aggiornamento del Piano si è reso necessario, senza tuttavia stravolgerne l’impostazione di base, che mira da sempre alla salvaguardia dell’ambiente, ad individuare le priorità di sviluppo, senza danneggiare la risorsa primaria e irriproducibile costituita dal territorio, ma anzi ad esaltare le tante eccellenze che connotano questa parte dell’Umbria. Il Gruppo di lavoro - continua Mercuri -, di concerto con l’Amministrazione, sta raccogliendo tutti i dati utili a questo scopo, da quelli socio-economici a quelli ambientali e territoriali, per registrare le modifiche intervenute in questi venti anni. L’avvio è stato segnato dall’acquisizione di una nuova cartografia di base eseguita con voli a bassa quota e fotointerpretazione per poter ricostruire al meglio le modifiche del territorio da mettere a disposizione dell’Ufficio del Piano, coordinato da un professionista che verrà individuato per specifiche qualità e professionalità. Disponendo di questa nuova cartografia, l’Amministrazione ha avviato un ambizioso e lungimirante percorso di ricognizione dello stradario comunale e della numerazione civica, in collaborazione con la Regione Umbria, con l’Agid, Agenzia nazionale e con il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente che hanno guardato con estremo interesse all’iniziativa, inserendo l’esperienza di Narni nelle più importanti vetrine nazionali. La collaborazione con questi Enti ha portato grandi frutti, consentendo a Narni di disporre dei migliori strumenti di gestione del territorio oggi presenti nel panorama della pianificazione territoriale. La nuova strumentazione - conclude l'assessore -, tutta digitalizzata, porterà enormi benefici anche nella gestione delle malaugurate emergenze che si dovessero presentare, perché l’incrocio tra i dati territoriali, già analizzati nel Piano Comunale di Protezione Civile aggiornato lo scorso anno, lo stradario e la numerazione civica, coniugati con i dati anagrafici, consentirà di velocizzare e rendere molto più precisi gli eventuali interventi di soccorso alla popolazione".