Una città senza una piscina comunale. Una mancanza che torna a farsi sentire ogni qualvolta arriva l'estate. E più la stagione è calda e maggiore è l'esigenza di avere a poca distanza da casa una grande piscina dove poter trovare refrigerio. Così, puntualmente, quei narnesi che hanno superato una certa età, si ritrovano a fare i conti con i ricordi. Di quando la piscina c'era, ed era anche molto grande e bella, tanto da richiamare gente anche dai paesi vicini. Era quella situata all'interno del castello di San Girolamo, la stessa che esiste ancora ma, per le note vicende, non è più nelle disponibilità del Comune di Narni. Ed allora sono tanti i cittadini che ricordano i bei tempi e che nella loro memoria conservano tanti bei momenti legati alla piscina di San Girolamo. Tra questi c'è Sergio Bruschini (consigliere comunale di Forza Italia), il quale apre la porta ai ricordi: "San Girolamo, con il suo castello, era un angolo di Narni in cui si intrecciavano sport, storia e socialità. Immersa nel grande parco c'era la piscina comunale, cuore dell’estate cittadina. L'errore fatto dal Comune molti anni fa è stato quello di vendere il castello con tutta la piscina. Se questa fosse stata esclusa dalla vendita oggi non staremmo qua a lamentarci. Per decenni quella piscina ha accolto generazioni di narnesi; essa era luogo di ritrovo, di corsi di nuoto, gare, estati trascorse sotto il sole con gli amici di sempre. Poi la vendita dell'area e la vicenda giudiziaria che hanno di fatto chiuso ogni discorso. Negli ultimi anni - rivela Bruschini -, ho proposto al Comune di riprenderci questi luoghi. L'amministrazione, a mio avviso, dovrebbe valutare questa mia proposta ma sono scettico, in quanto fino ad oggi si è limitata a fare delle vaghe promesse, arrivando a sostenere che per fare il bagno la gente deve andare alle 'Mole', o alla piscina di Nera Montoro. Assurde affermazioni, che denotano totale indifferenza rispetto al problema. Il progetto riguardante la realizzazione di una nuova piscina coperta - spiega Bruschini -, avrebbe un costo di circa 2 milioni di euro, mentre rifunzionalizzare la vecchia piscina di San Girolamo costerebbe circa un terzo. Il Comune dovrebbe tentare di rientrare in possesso dell'intero complesso di San Girolamo, magari coinvolgendo altre istituzioni quali la Regione ed il Ministero ed attingendo a dei fondi europei. È chiaro che per fare una manovra del genere si dovrà come prima cosa mettere intorno ad un tavolo i vari interlocutori. Sta di fatto che i narnesi hanno il diritto di avere una piscina comunale, ma non lontano da casa, bensì a metà strada fra Narni e Narni Scalo".
(Nella foto la piscina di San Girolamo così com'era una trentina di anni fa)