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Narni, la polemica di Forza Italia: " i lavori di piazza Garibaldi andavano fatti con la partecipazione di tutte le forze politiche"
Lamenta una "mancanza di partecipazione nella scelta del tipo di lavori che si stanno facendo in piazza Garibaldi". E' Sergio Bruschini (Forza Italia) ad accendere la polemica nei confronti del Comune. "Il progetto - afferma - è stato approvato dalla sola giunta comunale. Non è stato portato in discussione in Consiglio per rendere partecipe tutta la città nelle sue espressioni politiche e cittadine. E' stata organizzata una sola assemblea aperta, che è stata poco pubblicizzata e per questa ragione scarsamente partecipata dai cittadini. Eppure stiamo parlando di un progetto di notevole importanza sociale e storica, che avrebbe meritato ben altra attenzione per l’impatto che ha ed avrà sulla città. A mio parere - continua Bruschini -, questo intervento mal si concilia con la caratterizzazione documentata di un luogo che andava preservato integro nella sua dimensione e struttura. Questa amministrazione ha, invece, inteso stravolgere con interventi importanti l’attuale conformazione, andando a modificare l'altimetria della fontana, il percorso della strada e prevedendo addirittura un cambiamento all’accesso al 'Lacus' del quale non ce ne era a mio avviso di certo bisogno. Una scelta che non si è voluta perseguire è stata quella di mantenere l’aspetto come era da sempre prevedendo solo opere di sistemazione dei servizi e della pavimentazione ,con adeguamento dell’impianto di illuminazione, e arricchendola di nuovi elementi di arredo urbano. Lavori che avrebbero significato inoltre un cantiere molto più 'semplice' una durata dei lavori molto più contenuta, e soprattutto evitato come poi è purtroppo successo il rinvenimento di reperti che di fatto hanno bloccato tutto il lavoro con modifiche dello stesso progetto. Una situazione - conclude Bruschini -, che sta generando notevole preoccupazione tra gli operatori commerciali che insistono sulla piazza, i quali stanno sopportando un drastico ridimensionamento dei loro incassi giornalieri e che vedono in forse, sperando di sbagliarsi,  la fine dei lavori prevista per aprile del prossimo anno".
16/9/2023 ore 4:15
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