Narni: la città piange la scomparsa di Carla Falocco, morta al'improvviso a 59 anni
Un nuovo lutto arriva a colpire Narni. La città infatti piange in queste ore l'improvvisa scomparsa di Carla Falocco, la 59enne che da tanti anni lavorava come assistente nello studio odontoiatrico del dottor Enrico Daniele, in via Mazzini. Carla, che era nata il 29 dicembre del 1964 a Terni ed abitava da sempre nel quartiere di Miriano, si è sentita male domenica 8 settembre. Un malore improvviso e la corsa all'ospedale "Santa Maria", dove i medici hanno tentato in tutti i modi di salvarle la vita. Ma è stato tutto inutile e alle 15 di oggi (mercoledì 11 settembre) il cuore della donna ha cessato di battere. E' facile immaginare il dolore e lo sgomento provato dai familiari nel veder andar via in modo così repentino la loro amata congiunta, considerata da tutti una donna che ha dato sempre tutto alla famiglia ed al lavoro. Coloro che in quasi quarant'anni di lavoro svolti come assistente presso lo studio del dottor Elvio Daniele prima e del dottor Enrico poi, hanno varcato la soglia di quell'ambulatorio, sono sempre stati accolti dal sorriso e dalla gentilezza di questa donna. La notizia della scomparsa di Carla sta facendo il giro della città, gettando un velo di profonda tristezza in quanti hanno avuto occasione di conoscerla e frequentarla. Carla lascia la figlia Elisa, che lavora nella farmacia di piazza Garibaldi, il marito Gianni, gli anziani genitori, la sorella, il cognato ed i nipoti. I funerali avranno luogo giovedì 12 settembre alle 16.30 al Duomo di Narni.
IL RICORDO DELLA FAMIGLIA DEI DOTTORI DANIELE
Ciao Carla, ci vediamo lunedì. Questo ho detto lo scorso venerdì alla nostra assistente Carla Falocco, nel nostro studio da più di trentacinque anni, trascorsi insieme dalla mattina alla sera, sempre pronta a scattare per soddisfare tutte le esigenze lavorative, senza mai un lamento od un diniego, sempre cortese ed affabile con tutti, con un rapporto bellissimo, di reciproco rispetto ed anche affetto,sempre pronta ad intervenire in qualsiasi momento. Avevi due fari sempre accesi davanti a te, Gianni, tuo marito ed Elisa, tua figlia, della quale eri giustamente orgogliosa. E’ un destino infame quello che in un attimo ti ha strappato ai tuoi cari, siamo ancora tutti attoniti ed increduli. Rimarrai per sempre nei nostri cuori, che la terra ti sia lieve.
Enrico, Claudia ed Andrea Daniele