Narni: il Partito Democratico raccoglie prodotti alimentari ed altri beni e li dona a "Dispense Solidali"
Il Partito Democratico di Narni ringrazia i cittadini, i simpatizzanti e gli iscritti al partito che hanno partecipato con generosità all'iniziativa "Solidarietà in Circolo". Si tratta di un evento a carattere nazionale che va a sostegno delle persone più fragili, promosso dal Pd in tutti i circoli d’Italia. "Nei giorni scorsi - riferiscono dal Pd narnese -, abbiamo raccolto presso la nostra sede di Narni Scalo, aperta straordinariamente per l'occasione, viveri e beni di prima necessità fra alimenti, prodotti per l'infanzia e per l’igiene. Dal 15 al 19 dicembre, la sede ha accolto la generosità dei narnesi che in tanti hanno voluto contribuire portando olio, pasta, riso, pomodori, tonno e legumi in scatola, zucchero, latte a lunga scadenza, panettoni, biscotti, prodotti per l'infanzia e per l'igiene personale e della casa. Nella mattinata di mercoledi 23 dicembre presso il Centro Civico 'Il Piantone' di Cigliano, alla presenza del Sindaco Francesco De Rebotti, i beni raccolti sono stati donati a 'Dispense Solidali' del Comune di Narni che a sua volta provvederà a recapitare i pacchi alimentari ai più bisognosi in occasione delle festività natalizie. Ringraziamo i volontari che ogni giorno collaborano al progetto 'Dispense Solidali' e tutte le associazioni partner: Banco Alimentare Umbria, Centro Civico 'Il Piantone' Cigliano, la Croce Rossa e la Protezione Civile Comunale di Narni. Siamo vicini alle persone - concludono dal Pd -, perché, come ricorda Zingaretti, la pandemia non è uguale per tutti. Non è vero che le difficoltà sociali ed economiche del precario, del disoccupato, dell’operaio e del piccolo artigiano sono le stesse di chi, dalla crisi, si è persino arricchito. Ed è per questo che abbiamo il dovere di mobilitarci, di non lasciare indietro nessuno, di dare il buon esempio. Perché la politica è e deve essere esattamente questo: occuparsi della vita reale delle persone, dei loro problemi, delle loro fragilità, dei loro diritti talvolta negati. Perché solo così l’Italia potrà davvero ripartire, solo così nessuno sarà lasciato solo, solo così la nostra società sarà davvero migliore. Perché politica per noi è uscirne insieme. 'Dalla parte delle persone' vuol dire esattamente questo".