Narni: il consiglio comunale approva l'atto sul Ddl Zan, la soddisfazione di Luca Tramini (M5S)
Il Consiglio Comunale di Narni ha approvato l’atto sul Ddl Zan. "Purtroppo - afferma Luca Tramini (M5S) il proponente -, non all’unanimità come avrei sperato. Sono giornate come queste che mi fanno sentire fiero di essere narnese, di far parte di questa comunità. Ero sicuro - continua Tramini -, che la mia città, che da sempre dimostra un’enorme sensibilità riguardo al rispetto della persona, della dignità umana e soprattutto della libertà sotto ogni sua forma, non mi avrebbe deluso. Un atto fatto senza loghi politici, perché qui non si parla di politica ma di umanità. L'obiettivo che ci siamo prefissi è quello di far sentire la voce di chi si esprime a favore del Ddl Zan e attivare la commissione pari opportunità per organizzare una mobilitazione che coinvolga l'Umbria, mettendo in atto azioni di sensibilizzazione e informazione sul Ddl Zan e sulle tematiche di cui si occupa. Ricordiamo che la legge Zan, approvata alla Camera il 20 novembre 2020, si riallaccia alla legge Mancino che contrasta i reati di razzismo e prevede il carcere da uno a quattro anni per chi istiga alla violenza omofobica, intervenendo sull'articolo 604 bis del codice penale. Questo è il vero contenuto del Ddl Zan. Non possiamo permettere che la voglia di protagonismo di pochi nasconda il grido di umanità e libertà di espressione della maggioranza. Riprendere e portare avanti un processo democratico, questo è il punto. Oggi il Consiglio Comunale di Narni - conclude Tramini -, ha fatto sentire la sua voce, unendosi come una goccia nel mare di quell’Italia che sta sostenendo questa proposta di legge. Perché qui, prima che di politica, si parla di umanità".