Tutto è nato da una denuncia per furto sporta da un novantenne di Narni. I carabinieri si sono attivati e al termine delle indagini hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni, un giovane narnese 19enne già conosciuto alle forze dell’ordine. Il ragazzo è il nipote del denunciante. L'accusa parla di "tentata rapina" e di "furto in abitazione". I carabinieri hanno interrogato numerose persone che potevano riferire circostanze in merito alla denuncia. "E' stato accertato - si legge in un comunicato dell'Arma -, che alla fine del mese di aprile di quest'anno, il 19enne ed il fratello più grande erano venuti alle mani in casa del nonno, senza che nessuno ne denunciasse però l’accaduto. Quel giorno era intervenuto anche il 118. E' stato accertato - prosegue la nota dei carabinieri -, che il 19enne si recava con cadenza periodica presso l’abitazione dei nonni, nelle campagne di Narni, per depredarli dei loro beni, approfittando della loro assenza e spesso della loro comprensione. L’azione predatoria del giovane è stata interrotta però dal fratello maggiore del ragazzo, convivente con i nonni che, alla fine del mese di aprile aveva sorpreso il 19enne nell’abitazione mentre tentava di asportare beni per alcune centinaia di euro". Il fratello maggiore, in quel frangente, tentando di impedire l’ennesimo furto, sarebbe stato "aggredito fisicamente dal denunciato, che lo minacciava con un coltellaccio da cucina trovato in casa". "Dopo una prolungata colluttazione - riferiscono i carabinieri -, il giovane si dava alla fuga senza riuscire nel suo intento. Appreso ciò, il novantenne decideva di non coprire più i misfatti del nipote, denunciando il furto di preziosi e vari beni, per un valore di oltre mille euro".