Narni: gli sbandieratori cambiano i simboli sui loro vessilli dando spazio ai colori dei tre terzieri
"Fino a ieri abbiamo mantenuto gli stessi colori e gli stessi soggetti ideati tanti anni fa. Abbiamo pensato che era arrivato il momento di cambiare e di rappresentare la nostra Corsa all'Anello in giro per il mondo, portando i simboli ed i colori di tutti e tre i terzieri". A Parlare è Alessio Rubini, per gli amici "Aldea" che ha spiegato così l'importante novità presentata alcuni giorni fa in Comune nel corso di una cerimonia ufficiale. "Non siamo più da tanti ormai gli 'sbandieratori di Fraporta', ma quelli 'di Narni' - spiega -, da qui l'idea di cambiare i simboli che campeggiano sulle nostre bandiere. Crediamo di aver fatto una cosa bella, riconoscendo a tutti i tre i terzieri la giusta importanza". A sottolineare il gesto e la decisione di cambiare le bandiere, c'è un "post" che ha fatto il giro dei social e che spiega ancora meglio il senso dell'iniziativa e conferma il grande attaccamento dei nostri sbandieratori alla nostra città. "Siamo stati amici - si legge nel post -, siamo stati rivali, siamo stati strumenti di una stessa orchestra. Diversi, ma essenziali l'uno per l'altro. Siamo sempre stati parte di una Corsa all'Anello che ci ha visti cadere, e poi risorgere. Nascere per poi evolverci. Oggi, vogliamo rendere omaggio a chi ci ha cullato, sorretto, applaudito per i vicoli della nostra città. Ogni Maggio, per 40 anni. C'è una parte di noi, che resiste ai neri, umani sentimenti. Il cuore. Il cuore sa solo amare, riconoscere il proprio simile, essenziale alla vita, ma non sufficiente. Tutti contribuiscono alla vita. Ed oggi siamo a rimarcare il nostro essere narnesi, tutti con colori diversi ma uniti da una stessa bandiera. Fortunata. La Bandiera degli Sbandieratori di Narni si tinge dei colori dei terzieri, omaggio a chi tiene viva la nostra città. Omaggio a chi ci ha applaudito per i vicoli di Narni, ogni Maggio, per 40 anni". Bravi! Ad majora!