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Narni, Federico Novelli (Psi) sulla mozione riguardante l'interruzione volontaria di gravidanza
Sulla mozione riguardante l’abrogazione della delibera della Giunta Regionale dell’Umbria n. 1417 del 4/12/18 che prevede l'interruzione volontaria di gravidanza con metodica farmacologica, interviene il consigliere comunale di Narni Federico Novelli (Psi). "Il Consiglio Comunale di Narni - afferma Novelli -, ha discusso la mozione che il nostro gruppo consilare aveva presentato nei giorni scorsi per censurare l’abrogazione della delibera Giunta Regionale dell’Umbria n. 1417 del 4/12/18. Essa - spiega Novelli -, riguarda l'interruzione volontaria di gravidanza con metodica farmacologica. Il Consiglio ha espresso contrarietà alla delibera di Giunta Regionale n. 467 del 10/6/20 che impedisce alle donne che si sottopongono ad interruzione di gravidanza di optare per il metodo farmacologico in day hospital od in assistenza domiciliare, costringendole ad un ricovero di tre giorni, e rende l’aborto ancor più difficile e doloroso per le donne, ed ha chiesto alla Giunta di abrogarla ripristinando la precedente delibera di e completa attuazione alla l. 194/78 attivando tutti i servizi sanitari ivi previsti, anche a sostegno della maternità. Esprimiamo soddisfazione - sottolinea Novelli -, per il fatto che il Consiglio abbia largamente condiviso la nostra iniziativa. Riteniamo che il provvedimento regionale rappresenti un ostacolo gratuito al metodo farmacologico che meglio tutela la salute ed i diritti delle donne, per giunta nel bel mezzo di una situazione sanitaria emergenziale che espone a rischi inutili le donne costrette al ricovero. Un salto all’indietro nel percorso di affermazione dei diritti delle donne, della loro libertà, della loro autodeterminazione. La nostra battaglia - conclude Novelli -, prosegue al Senato della Repubblica dove il Senatore del Psi Riccardo Nencini, con analoga mozione che allego, ha chiesto che l’Assemblea impegni il Governo affinché venga possa essere effettuata in tutta la Nazione l’interruzione della gravidanza mediante l’utilizzo della RU486 anche in regime di day hospital terapeutico/interventistico".
26/6/2020 ore 12:15
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