Narni, Eleonora Pace spiega le sue dimissioni da consigliere comunale: "l'ho fatto per il rispetto che ho verso le istituzioni"
E' stata una scelta obbligata. Che prima o poi sarebbe stata costretta a fare a causa dei suoi molteplici impegni politici. Eleonora Pace da giovedi 25 febbraio non è più un consigliere comunale di Narni. La decisione di dimettersi è arrivata dopo lunghe riflessioni. Ed è la stessa Pace a spiegarne le ragioni. "Quella di giovedi 25 febbraio - afferma -, è stata una giornata carica di emozioni. Ho salutato il Consiglio Comunale di Narni lasciando il mio posto a Barbara Chiaramonti, una ragazza giovane e capace, una mamma, una moglie, una professionista. Insieme a Rebecca Poggiani, da oggi nuovo capogruppo, potranno rappresentare a pieno il futuro di Fratelli d’Italia a Narni incarnandone principi, valori ed ideali. Una scelta, la mia, maturata nel tempo, frutto di tante considerazioni che vi voglio raccontare ma che giovedi, nonostante tutto ha generato tanta emozione nel salutare gli amici di sempre. L’ho fatto per il profondo rispetto che nutro per le istituzioni e per amore della mia città, che non merita un consigliere comunale a mezzo servizio poiché gran parte del mio tempo lo impiego per svolgere al meglio il mio ruolo di Consigliere Regionale. L’ho fatto perché ho visto in Rebecca e Barbara due ragazze di grandi qualità, alle quali poter affidare la nostra bandiera da tenere alta. L’ho fatto perché ad un anno dalle prossime elezioni comunali, anche se c’hanno provato a convincere che basta un click per diventare un bravo amministratore, io continuo fortemente a credere che la militanza e l’esperienza nelle istituzioni sia la scuola migliore per formare la classe dirigente del futuro. L’ho fatto - continua Eleonora Pace -, perché come in passato qualcuno ha fatto con me, credo sia giusto lasciare spazio alle nuove generazioni, mentre i più grandi intraprendono nuovi percorsi. Sono stati tre anni bellissimi dove ho imparato tanto, dove sono cresciuta politicamente ma anche e soprattutto umanamente. Ho sempre ricevuto rispetto e grande considerazione da tutti i miei colleghi, sia di maggioranza che di opposizione. Ringrazio il Sindaco Francesco de Rebotti, con il quale ho avuto sempre un rapporto leale, ci siamo scontrati quando necessario ed aiutati quando dovevamo perseguire un interesse comune per la nostra Narni. E sono certa che continueremo a farlo. Ringrazio tutti i colleghi di maggioranza per la stima ed il rispetto che mi hanno dimostrato in questi anni e per le parole d’affetto che mi hanno riservato giovedi. Ringrazio, ovviamente, i miei colleghi della minoranza che ci sono sempre stati e che mi hanno accompagnata in tante tappe del mio percorso politico. Una menzione particolare la voglio riservare a Sergio Bruschini, l’amico di sempre, uno dei primi a credere in me, che mi ha accompagnata e sostenuta con tutto se stesso in una delle avventure più straordinarie della mia vita: la candidatura a Sindaco di Narni. Da domani il mio ruolo al servizio di Narni continuerà con la stessa forza, con la stessa convinzione e con la stessa volontà di riscatto che contraddistingue la nostra comunità. La vita può essere capita solo all’indietro, ma va vissuta in avanti".