Narni e le "opere incompiute", Bruschini (FI) punta l'indice sul parcheggio del Suffragio e su strada dei Bastioni
Narni è in piena campagna elettorale e dunque ogni personaggio politico in questo periodo cerca di tirare quanta più acqua possibile al proprio mulino. Il centrosinistra si da da fare con inaugurazioni di opere pubbliche ed accellera interventi su altre che attendevano da tempo di essere completate. Il centrodestra, da parte sua, ribatte colpo su colpo, ricordando all'esecutivo uscente quali e quante siano le opere "incompiute". E' Sergio Bruschini (Forza Italia) il "portabandiera" di questa sorta di "controffensiva" rivolta a sindaco e giunta. Stavolta il capogruppo azzurro parla del parcheggio del Suffragio e della strada dei Bastioni. "Sono state tante - afferma - le promesse fatte dall’assessore circa gli interventi di rifunzionalizzazione e di ampliamento del grande parcheggio a ridosso del centro storico. Qui i lavori sarebbero dovuti iniziare da tempo, ma ad oggi nessun cantiere è stato aperto. Nonostante la ormai indilazionabile necessità di avere un servizio di sosta adeguato ad un centro storico sempre più chiuso al traffico veicolare, e comunque mèta di un turismo importante, quest'opera nei 10 anni di amministrazione De Rebotti non ha visto muovere nemmeno un passo. Secondo il solito piano triennale delle opere pubbliche - continua Bruschini - addirittura i nostri amministratori ne avrebbero previsto l'inizio degli interventi nell’anno in corso con un investimento di fondi privati per 5.500.000 euro e da alienazioni del patrimonio comunale per 804.000 euro. Ovviamente è chiaro che l'opera, nonostante le rassicurazioni pervenuteci, rimarrà solo sulla carta sommandosi alle tante altre mai realizzate di questa amministrazione ed il Suffragio continuerà a rimanere carente di servizi per la comunità e per il turismo. Il progetto prevedeva l’incremento di posti auto, la realizzazione di ‘terminal bus’, insomma una serie di servizi che mancano alla città. Accanto al mancato potenziamento del Suffragio - sottolinea Bruschini -, c'è poi un'altra opera incompiuta, quella riguardante la realizzazione della 'strada dei Bastioni'. Si tratta di un collegamento del parcheggio con la viabilità principale esterna che ne renderebbe più facile l’accesso, liberando dal traffico la percorribilità strettamente urbana. Attualmente le assurde disposizioni del traffico indirizzano tutto il flusso veicolare verso l'unica dorsale del centro che è via Gattamelata, per farlo poi di nuovo confluire su via Garibaldi. La nuova strada dei Bastioni dovrebbe essere realizzata in due stralci: il primo è quello per allacciare il Suffragio alla S.P. 1 ed il secondo riguarda la prosecuzione esterna alle mura e la chiusura con l’allaccio alla rotatoria tra la S.P.1 e la strada di Funaria. Un'opera che alla fine rivoluzionerebbe anche l’accesso al centro storico. Opere fondamentali che questa amministrazione ci lascia in eredità come incompiute".