"Vedere in che stato versa la vecchia piscina all'interno del castello di San Girolamo, fa male al cuore". A parlare è Sergio Bruschini (Forza Italia). Il consigliere comunale di opposizione ricorda di quando migliaia di cittadini, da giugno a settembre, affollavano quella piscina. "È davvero deludente - afferma -, vedere come questo impianto giaccia abbandonato. Con i cittadini narnesi che aspettano invano da anni una nuova struttura. A farci provare un pizzico di sana invidia è stata la recente inaugurazione della nuova piscina di Amelia. Non è per fare dei paragoni - avverte Bruschini -, ma lì davvero sono stati bravi. Il magnifico impianto realizzato a Paticchi ha rappresentato infatti per la comunità amerina un grande passo in avanti che permette agli amerini di potervi organizzare anche una importante serie di attività ricreative. Spero - si augura Bruschini -, che la situazione a Narni possa presto migliorare e che i cittadini possano finalmente avere una piscina degna di questo nome. Nel piano triennale delle opere pubbliche è prevista la realizzazione della piscina comunale. In realtà - sottolinea l'esponente di Forza Italia -, non esiste però nessun progetto e nessun finanziamento. Senza una struttura di questo tipo, i cittadini hanno minori opportunità per fare attività fisica e ricreativa, che sono importanti per la salute ed il benessere del corpo e della mente. Senza considerare che la mancanza di spazi simili rappresenta anche la perdita di un punto di incontro sociale, in quanto le piscine comunali spesso fungono da luoghi di aggregazione, dove le persone possono socializzare e creare legami comunitari. C'è poi l'impatto economico: la mancanza di una piscina - aggiunge Bruschini -, può influire negativamente sull’economia locale, poiché le famiglie potrebbero scegliere di spostarsi in altre città per usufruire di tali strutture, spendendo così denaro altrove. C'è poi l'aspetto - insiste Bruschini - delle opportunità limitate per i giovani. Senza una piscina locale, molti di essi non potranno imparare da piccoli a nuotare, come avviene di solito in altri luoghi dove questo tipo di impianti sono presenti, nè potranno essi, già da giovanissimi, partecipare a sport acquatici, che possono essere fondamentali per lo sviluppo personale e sociale. Per queste ragioni propongo un Ordine del Giorno al Consiglio Comunale attraverso il quale si dia mandato alla giunta di presentare, entro il prossimo anno, un progetto esecutivo da poter finanziare in compartecipazione, con il coinvolgimento di privati, la realizzazione di questa opera, stabilendo il punto dove costruirla ed avviando l'iter per la sua realizzazione".