Narni, Cecilia Cari si presenta alla città: "il nostro coraggio di cambiare deve essere il coraggio di tutti i narnesi"
Cecilia Cari, candidato sindaco del centrodestra a Narni, si è presentata alla città. Quella che doveva essere una semplice conferenza stampa si è trasformata in una vera e propria assemblea alla quale hanno preso parte decine di cittadini. A sostenere il battesimo ufficiale della candidatura di Cecilia Cari, che si è svolto sotto agli Scolopi in piazza dei Priori, c'erano tutti i rappresentanti dei partiti di centrodestra e quelli delle liste civiche associate. A prendere la parola è stata Eleonora Pace, consigliere regionale, che ha voluto ricordare come nel 2017 era stata lei a presentarsi ai narnesi "su questa stessa piazza, ma sul lato opposto". "Provo muna certa emozione nell'essere qui oggi - ha detto la Pace -, perchè mi rivedo in Cecilia. L'importanza di arrivare uniti a questo appuntamento è di assoluta importanza. Questa unità tra tutte le forze della nostra coalizione dovrò consentirci di scardinare, dopo decenni di governo, il potere della sinistra narnese. Una sinistra che, al contrario di noi, mostra di essere tutt'altro che unita". Sergio Bruschini (Forza Italia) ha rimarcato anche lui il fatto che dopo tanti decenni è ora di cambiare registro e di affidare il governo della città ad una coalizione aperta al confronto". Davide Veller (coordinatore provinciale della Lega): "Sarà importante battere l'astensionismo. Si voterà il 12 giugno, ma nessuno di noi dovrà andare al mare, ma dovrà recarsi a votare. Narni da troppo tempo ha la necessità di cambiare, quindi è arrivato il momento di cambiare e ben venga lo slogan scelto da Cecilia che dice proprio 'Il coraggio di cambiare'". Raffaele Nevi (Deputato di Forza Italia): "Stavolta il centrodestra a Narni ha le carte in regola per fare il grande passo. Ci dobbiamo tutti insieme concentrare su quello che deve essere il grande progetto mper il futuro di Narni. Non serve stare a ricordare o a sottolineare quello che è stato l'operato della giunta uscente, perchè tanto è sotto agli occhi di tutti". Giovanni Ceccotti (Movimento Progetto Narni): "Siamo davvero contenti che la candidata Cecilia Cari sia un'espressione del mondo civico, che è poi quello formato dai cittadini di tutte le età. Importante sarà in questa consultazione il coinvolgimento dei giovani, che dobbiamo riavvicinare alle questioni che riguardano le amministrazioni locali". Daniele Carissimi (Consigliere regionale Lega): "Narni, per la sua posizione geografica, viene considerata la 'porta dell'Umbria'. Questo deve essere un elemento da sfruttare per rendere ancora più accogliente ed importante questa bellissima città. Il coraggio di Cecilia nell'accettare questa sfida e la sua determinazione, sono sicuro che permetteranno a Narni di fare un salto di qualità". Simona Governatori (Coordinatrice Regionale di Rinascimento): "Ringrazio tutti di averci accolto in questa coalizione e di averci dato l'occasione di appoggiare il centrodestra e Cecilia. Noi abbiamo avuto come direttive quelle di appoggiare città che non abbiano meno di 15.000 abitanti. Essere qui oggi ci fa piacere perchè considero Narni, un 'museo a cielo aperto'".
L'INTERVENTO DI CECILIA CARI
"Sono emozionata. Si tratta di una bella sfida, ma me la voglio vivere fino in fondo. Grazie per aver deciso di candidare una donna. Il mio slogan 'Il coraggio di cambiare', vuol dire tante cose, anche se a ben vedere il coraggio oggi è quello delle tante persone che in questo periodo vivono momenti di grave difficoltà economica: i giovani che non hanno un lavoro, quelli di loro che, nonostante abbiano davanti delle prospettive incerte, continuano ad impegnarsi nello studio. Ed gli artigiani, i commercianti, gli imprenditori attanagliati da una crisi economica resa ancora più difficile dalla pandemia. Queste sono le persone che vanno ammirate per il loro coraggio. Il nostro, quello che dovremo avere tutti alle prossime elezioni, dovrà essere un altro tipo di coraggio, basato sul convincimento che ogni cambiamento può anche far paura, ma merita di essere affrontato, perchè rimanere fermi a un sistema che si trascina da più di sessant'anni, non porta da nessuna parte. Dobbiamo muoverci, agire, reagire e decidere tutti insieme le cose da fare. Se diventerò sindaco questo prometto: la partecipazione di tutti i cittadini, sia quelli del centro storico che di Narni Scalo e di tutte le frazioni, nelle scelte che si andranno ad attuare. Il mio sogno è quello di far diventare Narni il 'borgo più bello dell'Umbria'. Del resto non abbiamo nulla da invidiare ad altre città della nostra regione. L'immagine della nostra città e del nostro territorio deve essere appetibile sia sotto il profilo turistico che imprenditoriale. Questo per dare un futuro migliore al territorio e di conseguenza ai nostri giovani. Con la mia 'squadra' ci impegneremo per cambiare i metodi che in tanti decenni hanno visto Narni governata sempre dagli stessi. Ci serve però l'aiuto dei cittadini che dovranno trovare dentro di sè il coraggio di creare quell'alternanza attesa da molti e da parecchio tempo".