Avrebbe minacciato quattro operai con una pistola finta, priva del tappo rosso. Per questa ragione è stato denunciato per i reati di “minaccia aggravata”, di “violenza privata” e di “detenzione abusiva di armi”. mercoledi 8 settembre lungo la S.S. 209 “Valnerina”, all’altezza della Cascata delle Marmore. Questa la ricostruzione fatta dal comando provinciale dei carabinieri. "Un’autovettura con a bordo quattro operai edili che erano di rientro da un cantiere. Il mezzo viaggiava in direzione di Terni e ad un certo punto effettuava un sorpasso ad un’altra vettura che marciava nella stessa direzione. Il sorpasso è stato ritenuto 'azzardato' dal conducente della macchina superata, che iniziava un breve inseguimento, sorpassando a sua volta la macchina con gli operai per poi costringerli a fermarsi in uno slargo sul margine della strada. Sceso dal mezzo l’umo, un ternano 70enne, minacciava con una pistola i quattro operai. L’accesa discussione che ne scaturiva portava il gruppo a decidere di risolvere la controversia presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di via Radice dove i cinque uomini si davano appuntamento. Giunti sotto la Caserma - continua la nota -, a seguito di una perquisizione veicolare, è stata rinvenuta l’arma, una pistola scacciacani priva del tappo rosso, fedele riproduzione di un’arma vera, che è stata sottoposta a sequestro. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di riscontrare la presenza di ulteriori armi, sul conto delle quali sono in corso accertamenti. L’anziano è stato quindi deferito in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica di Terni per i reati di minaccia aggravata, di violenza privata e di detenzione abusiva di armi".