I carabinieri della stazione di Terni hanno tratto in arresto un 38enne ucraino, incensurato, regolare sul territorio nazionale e residente in provincia di Roma. L'uomo è accusato di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesione personale. "Nella notte tra sabato e domenica (8 dicembre) - si legge in una nota dell'Arma -, lo straniero, che si trovava a Terni per turismo unitamente alla propria famiglia, in preda ai fumi dell’alcol, ha litigato con la propria moglie in strada. Il trambusto generato dalle urla della coppia ha indotto alcuni residenti a segnalare l’accaduto al 112. Immediato l’intervento di una pattuglia dei carabinieri, i cui componenti hanno iniziato le operazioni di identificazione dei coniugi. Proprio in quel frangente, però, il 38enne si è scagliato contro la consorte e subito dopo contro il capo equipaggio che aveva tentato di frapporsi tra i due, colpendolo con due pugni al volto e causandogli lievi lesioni. Solo grazie all’intervento di un’altra pattuglia della stazione di Collescipoli e di un equipaggio della Squadra Volanti della Questura, l’uomo è stato bloccato e tratto in arresto. In quella fase anche un poliziotto è rimasto leggermente contuso. Dopo essere stato visitato da personale del 118 - prosegue la nota -, il 38enne è stato trattenuto due notti in camera di sicurezza, in attesa del rito direttissimo, svoltosi lunedi mattina (9 dicembre), all’esito del quale, dopo la convalida dell’arresto e la richiesta di patteggiamento della difesa, il 38enne è stato condannato a 7 mesi di reclusione, con pena sospesa. Il procedimento è tuttora pendente e sino ad irrevocabilità della condanna l’indagato deve ritenersi innocente".