Litiga con la compagna e spacca tutto in casa, arrivano i carabinieri ed aggredisce anche loro: arrestato un 53enne
Nella notte tra martedì 30 e mercoledì 31 agosto, i carabinieri di Giove hanno arrestato un 53enne per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento dei militari è seguito alla telefonata arrivata alla centrale operativa di Amelia per una lite in famiglia che avrebbe visto coinvolti l’arrestato e la sua compagna. Secondo la ricostruzione dei militari, l’uomo avrebbe messo a soqquadro l’abitazione, rompendo “suppellettili e arredamenti”. Dal momento che il 53enne mostrava segni di alterazione psicofisica, i carabinieri hanno richiesto l’intervento del 118. Lo stesso avrebbe insultato e minacciato i militari mentre cercava di scendere dall’ambulanza per poi aggredirli quando hanno tentato di immobilizzarlo “al fine di evitare peggiori conseguenze ai danni dei sanitari”, come si legge in una una nota dell’Arma. L'aggressione ha provocato ai carabinieri intervenuti “escoriazioni agli arti superiori, fortunatamente non gravi”. Nei confronti del 53enne è scattato l’arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e su disposizione del Pubblico Ministero di turno, l’uomo è stato trattenuto nella stazione dei carabinieri di Giove in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo. Nel corso della notte, l’uomo è stato anche trasportato all’ospedale di Terni, piantonato e scortato dai militari della Compagnia di Amelia, dove sarebbe stato accertato che era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Al termine dell’udienza, il Tribunale di Terni ha convalidato l’arresto del 53enne, disponendone la detenzione ai domiciliari.