Benvenuto 2025! Lo aspettavamo da un bel pò ed ora, finalmente, è arrivato. Ci terrà compagnia per i prossimi 365 giorni. La speranza di ognuno di noi è che siano giorni pieni di cose buone, a cominciare dalla salute per proseguire, con il lavoro e gli affetti, quelli intimi che appartengono a ognuno di noi ed alle nostre famiglie, ed all'amicizia. Niente retorica, dunque, soprattutto in circostanze come queste che ci vedono, ancora una volta, salutare un anno che se ne va e dare il benvenuto a quello nuovo. La retorica ci porterebbe a ripetere la frase fatta: "Felice anno nuovo, eccetera, eccetera...". Sappiamo tutti che, con i tempi che corrono, la felicità, quella vera, possono ormai permettersela in pochi. Allora è bene contentarsi di quello che passa il convento ed augurarci a vicenda, si tanta felicità, ci mancherebbe, ma soprattutto le cose che abbiamo detto sopra: un lavoro (merce rara di questi tempi) e soprattutto la salute. Ci piace ricordare, anche stavolta, le parole di una canzone lanciata da Nino Manfredi quando diceva che "Basta 'a salute, quanno c'è 'a salute c'è tutto". La felicità, anche se spesso non ce ne rendiamo conto, quando si ha la salute e un lavoro che ti da quel minimo di sicurezza economica sufficiente per andare avanti in modo dignitoso, è una conseguenza di ciò. Insomma, cari lettori di Narnionline cerchiamo di buttarci alle spalle il 2024 e di sperare che il 2025 ci riservi tante cose belle.