La dama di Fraporta Ester Mascellini, scelta come immagine di copertina di "Rievocare" il libro edito dal "Festival del Medioevo"
Una bella sorpresa di fine anno. Che farà sicuramente piacere alla protagonista, ma anche ai tanti fraportani e più in generale ai narnesi che, ancora una volta, vedono l'immagine di una loro dama rilanciata in ambito nazionale. La foto della dama di cui parliamo riguarda Ester Mascellini del terziere Fraporta. La foto è quella che qualche anno fa venne scelta dall'Ente Corsa come "immagine simbolo" di un'edizione della festa. Una foto molto apprezzata, dove Ester, figlia di Emanuela Cotini, altra fraportana doc, si mostra in tutta la sua bellezza. Uno scatto talmente bello che è stato scelto come copertina del libro "Nei panni della Storia-Rievocare". Si tratta di un importante volume edito dagli ideatori del "Festival del Medioevo". La presentazione del libro avrà luogo a Bevagna sabato 8 gennaio 2022 alle 16,30 presso l'Auditorium Santa Maria Laurentia. Interverranno Franco Franceschi, docente di Storia medievale dell'Università di Siena, Federico marangoni, divulgatore, scrittore, docente dell'Università "Primo Levi" di Bologna, Marco Valenti docente di Archeologia cristiana e medievale dell'Università di Siena. Coordinerà Federico Fioravanti giornalista, ideatore e direttore del Festival del Medioevo.
IL LIBROIl volume - come spiega l'editore -, parla di un "Viaggio dietro le quinte delle manifestazioni ispirate alla storia. Tra passione e filologia. E diversi punti di vista. Sulle piazze reali e anche su quelle del web. Tra re-enactment e semplice rievocazione. Per scoprire il lavoro di centinaia di persone, gruppi ed associazioni impegnati a far rivivere usi, riti, eventi e tradizioni che sono espressione di un grande patrimonio immateriale da difendere e valorizzare. Palii e manifestazioni. Abiti e costumi. Cortei e giochi storici. Tessuti, colori, oggetti, armi ed accessori. Cibo e oggetti d’artigianato. Lo studio delle fonti, la didattica e il rapporto vitale ma spesso complicato con il mondo accademico. Fino a un questionario su scala nazionale, diretto a rievocatori, figuranti, ricostruttori, artigiani, esperti di living history, docenti universitari, professori delle scuole superiori ed operatori museali. Per provare ad analizzare nel modo più scientifico possibile quali relazioni intercorrano tra i diversi gruppi dell’affascinante e colorato mondo della rievocazione storica".