Si è svolta nella Sala Consiliare del Comune di Narni la presentazione delle maglie ufficiali della Narnese Calcio per la stagione 2024-2025. Tradizionale la prima maglia che verrà utilizzata dalla squadra ed è quella a strisce verticali larghe rossoblù per le gare casalinghe. C' poi quella da trasferta, bianca con banda centrale movimentata rossoblù. Poi una novità, con la maglia del portiere, che è nera ed ha al centro il simbolo della Corsa all’Anello e gli stemmi dei tre terzieri. Si tratta in sostanza del logo della festa narnese, ovvero il celebre disegno a china realizzato tanti anni fa dal maestro Felice Fatati e divenuto il simbolo iconico di una delle manifestazioni rievocative più apprezzate in Italia. Le maglie sono state realizzate con tessuto ecosostenibile, da materiale plastico riciclato. Ad aprire gli interventi è stato l’assessore con deleghe all’ambiente e alla cultura Giovanni Rubini. "Fa piacere - ha detto - ospitare la squadra nel luogo simbolo della città. La Narnese è una società solida che punta sulla crescita del settore giovanile e porta avanti i valori dello sport e di comunità. Vorrei evidenziare come sia importante questa unità e sinergia tra l’amministrazione comunale e la dirigenza rossoblù". "Dopo diverso tempo siamo tornati in un contesto pieno di storia – ha detto il presidente della Narnese Paolo Garofoli - un’abitudine che avevamo perso un po’ per pigrizia e poi per le restrizioni legate alla pandemia. Ci presentiamo con una trasformazione organizzativa e dirigenziale. Insieme Narnese, Ternana Women e Comune hanno dotato la città di un impianto sportivo che è un vero fiore all’occhiello come il Moreno Gubbiotti, e lui ne sarà certamente contento. In questa ottica c’è in previsione anche la riqualificazione del San Paolo di Narni Scalo. Ringrazio Stefano Bandecchi che con l’Università Niccolò Cusano che si conferma come main sponsor, ma la nostra società sta diventando attrattiva e altre realtà economiche si stanno avvicinando per offrire il loro sostegno. La nostra prima squadra è infoltita da giovani locali, ci sono 2006 titolari e per noi questo è un motivo di orgoglio. Certo ci vuole anche la pazienza di vederli crescere. Sui giovani in questi tempi si impongono delle riflessioni che ci portano di più a insegnare loro le vittorie sul piano umano, piuttosto che l’eccesso e l’esasperazione nella competizione sportiva nel perseguire il massimo risultato". Garofoli ha anche ricordato nel suo intervento Giacomo Astarita, il giovane del settore giovanile scomparso il 10 luglio scorso per un incidente stradale. Per Paolo Tagliavento, presente in rappresentanza della Ternana Women e dell’Unicusano "la collaborazione con la Narnese è cresciuta da tre anni a questa parte in maniera molto positiva. La scelta di questo territorio si è rivelata più che giusta". Federico Montesi, presidente dell'associazione Corsa all’Anello: "Con la Narnese ci accomuna la passione, la funzione sociale coinvolgendo i giovani ai quali vengono offerti ambienti stimolanti e di aggregazione".